L’erba di Wimbledon
Tutto sui campi del più prestigioso torneo di tennis al mondo, iniziato oggi, e le foto dell'erba mentre viene tagliata, fertilizzata, schiacciata e preparata
Oggi, lunedì 24 giugno, è iniziato Wimbledon, il più antico e prestigioso torneo di tennis al mondo: si tiene a Londra e si gioca sull’erba da tennisti vestiti rigorosamente di bianco. I campi sono 19 – il centrale e il numero uno sono utilizzati soltanto durante le due settimane del torneo – e vengono curati scrupolosamente tutto l’anno da una squadra di 15 tecnici, a cui se ne aggiungono altri tre nel periodo estivo.
Dal 2001 i campi di Wimbledon sono realizzati esclusivamente in loietto inglese, erba considerata più resistente, che dev’essere alta esattamente 8 millimetri. I campi possono essere utilizzati da maggio a settembre – eccetto il centrale e il numero uno, come abbiamo detto – e vengono rinnovati ogni anno seminando circa una tonnellata di nuova erba.
Oltre al periodo del torneo, i mesi di maggior lavoro per i giardinieri di Wimbledon sono aprile e maggio: i campi vengono fertilizzati e irrigati continuamente; vengono pressati con rulli pesanti per renderli piatti e uniformi e favorire il rimbalzo della pallina; sono disinfestati da lumache, funghi ed erbacce e vengono spruzzate sostanze contro le malattie e per rendere l’erba più resistente e brillante. Durante il torneo viene misurato continuamente il grado di usura del campo, la durezza della superficie e la capacità di rimbalzo della pallina. Inoltre, per mantenere la giusta altezza, l’erba viene tagliata e bagnata quotidianamente.
Il sito di Wimbledon pubblica ogni mese aggiornamenti sullo stato dei campi mentre su Twitter Wimbledon Groundsmen, uno dei giardinieri della struttura, pubblica quotidianamente foto e video che mostrano i trattamenti e la manutenzione nei campi, dalla semina, alla disinfestazione fino al tracciamento delle righe.