Per Dolce e Gabbana condanna a 1 anno e 8 mesi per evasione fiscale
Milano, 19 giu. (LaPresse) – Il giudice monocratico Antonella Brambilla ha condannato gli stilisti Stefano Dolce e Domenico Gabbana a 1 anno e 8 mesi di reclusione ciascuno per omessa dichiarazione dei redditi. I due stilisti sono invece stati assolti dal reato di dichiarazione infedele perché il fatto non sussiste. I pm Laura Pedio e Gaetano Ruta avevano chiesto per loro una condanna a 2 anni e 6 mesi ciascuno. I due stilisti dovranno anche pagare una provvisionale di 500mila euro all’Agenzia delle entrate.
Il giudice monocratico Antonella Brambilla, oltre a domenico Dolce e Stefano Gabbana, condannati a 1 anno e 8 mesi per omessa dichiarazione dei redditi, ha condannato per gli stessi reati anche altri 4 imputati. Al commercialista Luciano Patelli è stata inflitta una condanna ad 1 anno e 8 mesi (per lui i pm avevano chiesto 3 anni). Alfonso Dolce, fratello dello stilista, è stato condannato a 1 anno e 4 mesi (l’accusa ne aveva chiesti 2). Stessa pena anche per l’ex amministratrice della Gado, Cristiana Ruella (i pm avevano chiesto 2 anni e 6 mesi) e per Giuseppe Minoni, ex direttore amministrativo di Dolce & Gabbana srl (per il quale i pm avevano sollecitato una condanna a 2 anni).
Per tutti i condannati, che sono incensurati, il giudice ha disposto la sospensione condizionale della pena. Assolta “perché il fatto non sussiste”, invece, Antoine Noella, inizialmente considerata dalla Procura una prestanome di Dolce e Gabbana, per la quale poi i pm hanno chiesto l’assoluzione. Gli stilisti dovranno anche pagare una provvisionale di 500 mila euro all’Agenzia delle Entrate.