Chi ha inventato cosa
Lo speciale del New York Times Magazine sulla storia di alcune delle cose che ci sono più familiari (il bancomat? la chiave? la ola? il preservativo?)
Guardatevi intorno. In qualsiasi momento della giornata abbiamo addosso o vicino a noi decine, forse centinaia, di formidabili invenzioni: cose che prima non esistevano e che grazie a un’intuizione, un’idea geniale o a volte banale, si sono trasformate in qualcosa che ci consente di sorvolare un intero oceano in otto ore, o che ci serve per ascoltare la musica o che ancora esaurisce la sua funzione nel prendere polvere su una mensola, che a sua volta è un’invenzione (i tasselli, le viti, le staffe, i mattoni del muro su cui è inserita). Ogni giorno usiamo decine di cose senza renderci conto che hanno una storia, che un giorno qualcuno le ha inventate – prima non c’erano, dopo sì – trasformando un’idea in qualcosa di concreto. Per celebrare l’invenzione, l’inventiva e gli inventori, il New York Times Magazine ha messo insieme nel suo ultimo numero una serie di invenzioni e la loro storia. Ne abbiamo scelte venti, dal preservativo alle bevande dietetiche, passando per i tornelli e il bianchetto: la storia di ogni oggetto si legge cliccando sulla foto.