Il Regno Unito regola il mercato delle sigarette elettroniche
A partire dal 2016 saranno trattate come prodotti farmaceutici: dovranno rispettare standard ben precisi
L’agenzia governativa del Regno Unito che si occupa di regolamentazione del mercato farmaceutico (Medicines and Healthcare products Regulatory Agency, MHRA) ha annunciato mercoledì 12 giugno che le sigarette elettroniche saranno trattate nella categoria dei prodotti farmaceutici e non più in quella dei prodotti di consumo.
La modifica, ha detto l’MHRA, entrerà in vigore gradualmente e in parallelo con la nuova legislazione europea sul tabacco, che dovrebbe diventare pienamente efficace nel Regno Unito nel 2016. Da allora tutte le sigarette elettroniche dovranno rispettare gli standard di sicurezza e di qualità richiesti ai prodotti farmacologici.
Jeremy Mean, un dirigente dell’MHRA, ha detto che molte tra le sigarette elettroniche attualmente in commercio non rispondono a quegli standard, e che sono stati trovati difetti e mancanze di fabbricazione insieme a rilevanti “valori di contaminazione”. In Italia, ad aprile del 2013, il ministro della Salute Renato Balduzzi ha vietato la vendita di sigarette elettroniche ai minori di 18 anni (in precedenza il divieto era per i minori di 16 anni).
Foto: Oli Scarff/Getty Images