Un matrimonio a Stoccolma
La figlia più giovane del re di Svezia si è sposata oggi con un banchiere angloamericano (c'entra anche Napoleone Bonaparte)
La principessa Madeleine di Svezia – per la precisione: Madeleine Thérèse Amélie Joséphine Bernadotte, su questa sfilza di nomi francesi torneremo tra poco – terza figlia di Carlo XVI Gustavo, re di Svezia, si è sposata oggi con il banchiere anglo-americano Christopher O’Neill. Madeleine è la quarta, dopo i suoi due fratelli e sua nipote, in linea di successione per il trono svedese. Vive a New York dove lavora per un’organizzazione no profit fondata dalla madre, la World Childhood Foundation. Alla cerimonia erano presenti circa 470 ospiti, tra cui anche lo stilista Valentino, che ha disegnato il vestito della sposa.
La casa regnante di Svezia si chiama “Bernadotte” da circa 200 anni, da quando cioè il legittimo re di Svezia, della dinastia Holstein-Gottorp, rimase senza figli e il parlamento decise rendere suo erede, nel 1810, un generale dell’esercito di Napoleone, Jean Bernadotte, all’epoca maresciallo di Francia e Principe di Pontecorvo. In realtà Bernadotte non aveva origini nobili – era figlio di un funzionario di provincia – e il titolo gli venne assegnato – come a quasi tutti i generali di Napoleone – per le sue imprese compiute durante le varie campagne. Bernadotte riuscì a conservare il trono di Svezia per i suoi eredi anche perché, dopo tre anni di alleanza, nel 1813 portò la Svezia in guerra con la Francia, nel corso della campagna che portò all’esilio di Napoleone all’isola d’Elba (quella della battaglia di Lipsia).