Joe Biden in America Latina – foto
Il vicepresidente degli Stati Uniti ha visitato, tra le altre cose, la bella favela colorata di Santa Marta, a Rio de Janeiro
Domenica 26 maggio il vicepresidente degli Stati Uniti, Joe Biden, è partito insieme alla moglie Jill per un viaggio ufficiale di sei giorni in America Latina. La prima tappa è stata la Colombia, dove Biden ha incontrato il presidente Juan Manuel Santos e lodato i suoi successi nella lotta contro le FARC, il gruppo armato che combatte da anni per instaurare il marxismo nel paese, e nel rafforzare la classe media, la sicurezza e la democrazia. Biden ha anche visitato un grande vivaio nella periferia della capitale Bogotà, che esporta più della metà dei suoi fiori negli Stati Uniti: il vicepresidente ha ricevuto un mazzo di rose dai giardinieri e ha consigliato «agli uomini sposati, indipendentemente da quanto tempo siete sposati» di continuare a corteggiare le loro mogli regalando dei fiori.
Biden è poi andato in Trinidad e Tobago, dove ha incontrato il primo ministro Kamla Persad-Bissessar per parlare di sviluppo, energia e rafforzare il legame con gli Stati Uniti. Qui ha firmato un accordo con i leader di 15 paesi caraibici, tra cui Trinidad e Tobago, la Giamaica e le Bahamas, che stabilisce regole generali per il commercio e gli investimenti tra gli Stati Uniti e le nazioni firmatarie.
L’ultima, e più rilevante, tappa del viaggio è il Brasile. Biden ha tenuto un discorso nel porto di Rio de Janeiro, dove tra le altre cose ha detto che «non potete più definirvi un paese emergente perché siete già “emersi”. Da tempo il Brasile ha preso posto tra i leader mondiali. È la settima economia più grande al mondo, più dell’India e della Russia». Il vicepresidente ha anche visitato un laboratorio di ricerca gestito dalla società energetica statale Petroleo Brasilero, e la favela di Santa Marta, famosa per le sue case colorate – simili a un enorme arcobaleno – dai due artisti olandesi Haas&Hahn. Venerdì Biden incontrerà il presidente brasiliano Dilma Rousseff, che a ottobre sarà in visita di stato alla Casa Bianca, dove parteciperà a una cena di stato.