Eurostat: Ad aprile nuovo record disoccupazione eurozona
Bruxelles (Belgio), 31 mag. (LaPresse) – La disoccupazione nell’eurozona è volata a un tasso destagionalizzato del 12,2% ad aprile, in rialzo dal 12,1% del mese precedente e l’11,2% di un anno prima. Lo rileva Eurostat. Si tratta del nuovo record dalla nascita dell’euro. La disoccupazione giovanile nell’area delle moneta unica è volata al 24,4% a fronte del 22,6% di aprile 2012, con l’Italia (40,5%) superata soltanto da Grecia (63,5% a febbraio), Spagna (56,4%) e Portogallo (42,5%).
La disoccupazione nel complesso dell’Ue si attesta all’11%, stabile rispetto al mese precedente, mentre è in aumento dal 10,3% di un anno prima. L’istituto statistico di Bruxelles rileva che ad aprile 26,588 milioni di persone erano disoccupate nell’Unione europea, di cui 19,375 milioni nell’area della moneta unica. Nell’eurozona il numero dei senza lavoro in cerca sale di 95 mila unità su marzo e di 1,644 milioni rispetto ad aprile 2012. Tra gli Stati membri i tassi di disoccupazione più elevati si registrano in Grecia (27% a febbraio), Spagna 26,8%) e Portogallo (17,8%), mentre i più bassi sono quelli di Austria (4,9%), Germania (5,4%) e Lussemburgo (5,6%). Per quanto riguarda gli under 25, i disoccupati nel complesso dell’Ue erano ad aprile 5,627 milioni, di cui 3,624 nell’eurozona.