Il primo matrimonio gay in Francia
È stato celebrato a Montpellier, tra centinaia di invitati, politici e giornalisti (e anche diversi poliziotti, vista l'aria che tira)
Il 29 maggio 2013 è stato celebrato a Montpellier il primo matrimonio tra persone dello stesso sesso in Francia. Gli sposi sono Vincent Autin, 40 anni, e Bruno Boileau, 30 anni. La cerimonia si è svolta nella “Sala degli incontri” del municipio, molto più grande rispetto alla stanza dove solitamente si celebrano i matrimoni: erano presenti circa 300 invitati, compresi molti politici, dirigenti di varie associazioni e 130 giornalisti. A celebrare la cerimonia è stata la sindaca della città, Hélène Mandrou, che è da sempre sostenitrice del matrimonio gay e che il 5 febbraio del 2011 aveva celebrato simbolicamente un’unione tra due uomini.
La scelta di Montpellier per le prime nozze tra persone dello stesso sesso si deve proprio all’attivismo della sindaca negli ultimi anni. Nel settembre del 2012 il ministro dei diritti delle donne, Najat Belkacem-Vallaud, arrivò a Montpellier e incontrò Vincent Autin, che all’epoca era a capo di un’associazione in difesa dei diritti degli omosessuali. Proprio quel giorno la ministra e la sindaca annunciarono che in quella città del sud della Francia si sarebbero svolte le prime nozze gay, se mai la legge promessa da Hollande fosse stata approvata.
Vincent Autin e Bruno Boileau si sono conosciuti nel 2006, su un forum di un sito Internet dedicato al cantante francese Christophe Willem. Si sono incontrati per la prima volta a Parigi. Autin lavora nell’ufficio per il turismo di Montpellier e Boileau come funzionario nella pubblica amministrazione.
Alla cerimonia ha partecipato anche Najat Vallaud-Belkacem, che è andata «a titolo personale, per amicizia», ha spiegato: ha conosciuto Vincent Autin durante la sua visita a Montpellier nel 2012. Autin da anni è uno dei rappresentanti dei gruppi attivisti contro l’omofobia in città ed è uno degli organizzatori del Gay Pride. È stato proprio dopo la visita del ministro che Autin ha telefonato a Boileau per chiedergli di sposarlo, ha raccontato.
La scelta della città di Montpellier è stata giustificata anche da ragioni di sicurezza: domenica scorsa a Parigi ci sono stati violenti scontri in occasione della manifestazione contro i matrimoni gay. Al matrimonio erano presenti più di cinquanta poliziotti. Da mesi in Francia associazioni e partiti di destra protestano contro la legge sui matrimoni gay, approvata il 23 aprile scorso: porta il nome del ministro della giustizia Christiane Taubira ed era stata promessa dal presidente François Hollande in campagna elettorale.
Foto: Vincent Autin e Bruno Boileau (GERARD JULIEN/AFP/Getty Images)