ll centrosinistra è avanti quasi ovunque
A Roma secondo turno tra Marino e Alemanno; a Vicenza il sindaco del PD rieletto al primo turno; il M5S fuori dai ballottaggi importanti: gli aggiornamenti dalle città in cui si è votato
Aggiornamento 22.40. A questo punto dello spoglio il centrosinistra è in vantaggio in tutti i capoluoghi di provincia in cui si è votato domenica e lunedì.
A 1.652 sezioni su 2.600, a Roma il candidato del centrosinistra, Ignazio Marino, è in ampio vantaggio rispetto al sindaco uscente di centrodestra, Gianni Alemanno: 42,9 per cento del primo contro 30,10 del secondo. Anche se mancano ancora molte sezioni, appare ormai certo che Marino e Alemanno andranno al ballottaggio. Marcello De Vito del Movimento 5 Stelle si è fermato poco sopra il 12 per cento, mentre Alfio Marchini non ha raggiunto il 10.
La situazione negli altri principali comuni dove si è votato:
Ancona: a 80 sezioni scrutinate su 100 è in testa la candidata del centrosinistra, Valeria Mancinelli, con il 37,83 per cento, seguita da Italo D’Angelo del centrodestra al 20,32 per cento. Andrea Quattrini del Movimento 5 Stelle è al 15 per cento.
Avellino: a 35 sezioni scrutinate su 72 è in testa Paolo Foti del centrosinistra con il 25,98 per cento, seguito da Costantino Preziosi di centro con il 22,82 per cento. Il candidato di centrodestra, Nicola Battista, è al 16,67 per cento. Tiziana Guidi del Movimento 5 Stelle al 5,51 per cento. I primi due andranno probabilmente al ballottaggio.
Barletta: a 25 sezioni scrutinate su 97 è in testa Pasquale Cascella del centrosinistra con il 43,15 per cento dei voti, seguito da Giovanni Alfarano del centrodestra al 27,31 per cento. La candidata Patrizia Corvasce del M5S è circa all’8,5 per cento.
Brescia: a 193 sezioni scrutinate su 206 è in testa Emilio Del Bono del centrosinistra con il 38,15 per cento, seguito da Adriano Paroli del centrodestra al 37,92 per cento.
Lodi: a 33 sezioni scrutinate su 43 è in testa Simone Uggetti del centrosinistra con il 43,77 per cento, seguito dalla candidata Giuliana Cominetti del centrodestra al 34,31 per cento.
Sondrio: a 9 sezioni scrutinate su 21 è in testa Alcide Molteni del centrosinistra con il 52,99 per cento, seguito da Mario Saverio Fiumanò al 20,98 per cento. Molteni potrebbe quindi farcela al primo turno, avendo superato il 50 per cento più uno dei voti.
Iglesias: a 22 sezioni scrutinate su 33 è in testa Emilio Agostino Gariazzo del centrosinistra con il 50,06 per cento, seguito da Gian Marco Eltrudis al 45,04 per cento. Gariazzo ce la potrebbe fare al primo turno.
Imperia: a 43 sezioni scrutinate su 44 è in testa Carlo Capacci del centrosinistra con il 46,79 per cento, seguito da Erminio Annoni del centrodestra con il 28,4 per cento. Con ogni probabilità andranno al ballottaggio. Gianfranco Grosso, lista civica, è terzo con l’11,29 per cento; Antonio Russo del Movimento 5 Stelle è quarto con l’8,9 per cento.
Isernia: lo scrutinio è ancora in alto mare, 10 sezioni su 23. Per quel che vale i candidati di centrosinistra e centrodestra, rispettivamente Brasiello e D’Apollonio, sono piuttosto vicini. Ma Brasiello è intorno al 49 per cento.
Massa: 56 sezioni scrutinate su 80, il candidato di centrosinistra Alessandro Volpi è in vantaggio e dovrebbe andare al ballottaggio contro uno tra Gabriella Gabrielli (sostenuta da UdC, Scelta Civica, nonché l’ex sindaco Pucci, che fu eletto nel 2008 con la Sinistra Arcobaleno) e Riccardo Ricciardi (del Movimento 5 Stelle). Gabrielli è in vantaggio su Ricciardi.
Pisa: 57 sezioni scrutinate su 86. Il sindaco uscente Marco Filippeschi, sostenuto dal centrosinistra, è in vantaggio con il 52,9 per cento dei voti: dovrebbe vincere al primo turno. Dietro di lui sono molto vicini il candidato di PdL, Lega e Destra, Franco Mugnai, col 13 per cento; il candidato di Fratelli d’Italia, Diego Petrucci, col 10,39 per cento; la candidata del Movimento 5 Stelle, Valeria Antoni, col 10,22 per cento.
Siena: 33 sezioni scrutinate su 50. Il candidato del centrosinistra, Bruno Valentini, è in vantaggio con il 40 per cento dei voti. Salvo sorprese, quindi, dovrebbe andare al ballottaggio contro Eugenio Neri, candidato del centrodestra. Terza la candidata della sinistra radicale, Laura Vigni, col 10,15 per cento; solo quarto il candidato del Movimento 5 Stelle, Michele Pinassi, con l’8,35 per cento.
Treviso: 61 sezioni scrutinate su 77. È in vantaggio Giovanni Manildo, candidato del centrosinistra, con il 42,83 per cento; lo segue Giancarlo Gentilini, 84 anni, candidato del centrodestra e già sindaco della città, con il 34,71 per cento. Alessandro Gnocchi, candidato del Movimento 5 Stelle, è quarto con il 6,94 per cento.
Vicenza: 102 sezioni scrutinate su 112. Il sindaco uscente, Achille Variati, del centrosinistra, sarà con ogni probabilità eletto al primo turno: ha in questo momento il 53,7 per cento dei voti. La candidata del centrodestra, Manuela Dal Lago, ha il 27 per cento.
Viterbo: 34 sezioni scrutinate su 66. Il candidato del centrosinistra, Leonardo Michelini, è in vantaggio con il 35,5 per cento dei voti; segue il sindaco uscente di centrodestra, Giulio Marini, con il 26,5 per cento. Terzo è il finiano Filippo Rossi con l’11,69 per cento; quarto il candidato del M5S Gianluca De Dominicis con il 6,22 per cento.
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18:19 – A Treviso, quando sono state scrutinate 10 sezioni su 77, Giovanni Manildo del centrosinistra è in vantaggio con il 46,87 per cento dei voti. Giancarlo Gentilini del centrodestra è al 32,79 per cento.
17:54 – Il sindaco uscente di Roma, Gianni Alemanno, dato in svantaggio rispetto a Ignazio Marino ha fatto una breve dichiarazione alla propria sede elettorale a Roma: «Il ballottaggio è una partita completamente diversa. Dobbiamo capire perché non sono venuti a votare i cittadini. Combatteremo fino alla fine per avere il miglior risultato possibile, per il bene di Roma».
17:51 – E c’è anche la quarta proiezione RAI-Piepoli (copertura campione 29,1 per cento) per Roma:
Marino – 41,2 per cento
Alemanno – 30,5 per cento
De Vito – 12,7 per cento
Marchini – 9,8 per cento
17:41 – Quarta proiezione di Sky-Tecnè per Roma:
Marino – 41,7 per cento
Alemanno – 30,1 per cento
De Vito – 12 per cento
Marchini – 10,8 per cento
17:38 – A Siena, quando sono state scrutinate 5 sezioni su 50, Bruno Valentini del centrosinistra è al 42,33 per cento, mentre Eugenio Neri del centrodestra è al 24,58 per cento. Michele Pinassi del Movimento 5 Stelle è al 6,22.
17:29 – A Brescia, quando sono state scrutinate 19 sezioni su 206, il sindaco uscente Adriano Paroli (centrodestra) è lievemente in vantaggio rispetto ad Emilio Del Bono (centrosinistra): 37,90 per cento a 37,18 per cento.
17:23 – Estrema lentezza nell’arrivo dei dati dai comuni più grandi. A Imperia, per esempio, sono a 8 sezioni su 44. In testa c’è Carlo Carpacci del centrosinistra al 46,35 per cento, seguito da Erminio Annoni del centrodestra al 29,78 per cento.
17:08 – I dati dai capoluoghi di provincia e dai due di regione (Ancona e Roma) arrivano con grandi lentezze e in molti casi sul sito del ministero dell’Interno non risultano ancora sezioni scrutinate.
17:03 – Il dato definitivo sull’affluenza a Roma: 52,80 per cento. Alle amministrative del 2008 fu del 73,52 per cento.
17:02 – Il dato definitivo dell’affluenza: 62,38 per cento. Alle precedenti fu del 77,16 per cento.
16:55 – E c’è anche la terza proiezione di Sky-Tecne:
Marino – 40,3 per cento
Alemanno – 30,2 per cento
De Vito – 11,4 per cento
Marchini – 12 per cento
16:41 – Le proiezioni sui voti di lista per Roma, sempre secondo RAI-Piepoli:
Marino
PD 24,7
Lista Civica Marino 7,2
SEL 5,8
Centro Democratico 1,5
Verdi 0,6
PSI 0,6
Alemanno
PdL 18,5
Fratelli d’Italia 6,2
Cittadini per Roma 5,1
La Destra 1,7
Movimento Unione Italiano 0,3
Azzurri Italiani 0,3
De Vito
M5S 14,4
Marchini
Alfio Marchini Sindaco 6,9
Cambiamo con Roma 0,6
16:37 – Terza proiezione RAI-Piepoli (copertura campione 23,1 per cento):
Marino – 40,8 per cento
Alemanno – 31,2 per cento
De Vito – 12,8 per cento
Marchini – 9,4 per cento
16:36 -I risultati dei comuni, soprattutto di quelli microscopici (spesso con meno di 100 elettori), iniziano ad arrivare sul sito del ministero dell’Interno.
16:31 – A Roccaforte del Greco, Reggio Calabria, c’era un solo candidato. E ha perso.
16:23 – Il dato definitivo dell’affluenza a Pisa: 55,77 per cento. Alle elezioni amministrative precedenti fu del 79,95 per cento.
16:17 – La proiezione per Roma di Sky (9 per cento del campione):
Marino – 42,6 per cento
Alemanno – 28,3 per cento
De Vito – 12,8 per cento
Marchini – 11,4 per cento
16:13 – Ad Alto, in provincia di Cuneo, intanto, ha vinto Renato Sicca della lista civica “Per continuare nella tradizione e nel rinnovamento” con l’80 per cento dei voti. Hanno votato in 80 su 131.
16:07 – Seconda proiezione RAI-Piepoli (campione 15,5 per cento):
Marino – 39,3 per cento
Alemanno – 31,4 per cento
De Vito – 13,5 per cento
Marchini – 9,7 per cento
15.50 – Prima proiezione RAI-Piepoli (campione 7,8 per cento):
Marino – 39,2 per cento
Alemanno – 32,2 per cento
De Vito – 12,8 per cento
Marchini – 9,5 per cento
Andrebbero quindi al ballottaggio Marino e Alemanno.
15.43 – A 518 comuni su 563, l’affluenza è data al 66,70 per cento.
15.40 – Circolano ragionamenti e analisi sul dato dell’affluenza e su come possa condizionare i risultati, ma sono esercizi di stile per occupare il tempo in attesa di qualche dato effettivo.
15.29 – L’affluenza a Roma è data intorno al 52,5 per cento, ma il dato non è ancora ufficiale.
15.23 – Il dato sull’affluenza alle urne sta arrivando lentamente. Comunque, quando siamo a 377 comuni su 563, il dato è: 67,61 per cento.
15.09 – Per ora l’unico dato ufficiale è quello dell’affluenza dei votanti riferito alle 22 di domenica 26 maggio: 44,66 per cento. La percentuale alle elezioni precedenti era stato del 60 per cento.
15.05 – Importante: la differenza tra intention poll, exit poll e instant poll.
Gli instant poll sono sondaggi effettuati con le tradizionali modalità dei sondaggi – CATI o CAWI, cioè interviste telefoniche o su Internet – nei giorni del voto. Gli intention poll sono sondaggi effettuati con le modalità di cui sopra a ridosso del giorno del voto o nel giorno del voto stesso, tra chi vuole votare e deve ancora farlo. Gli exit poll, invece, sono sondaggi effettuati all’uscita dei seggi o comunque a persone che hanno appena votato.
15:04 – Non sono previsti exit poll, come già avvenuto in passato per altre amministrative. Sarà quindi necessario attendere l’inizio dello spoglio per avere le prime proiezioni.
15:00 – Sono le 15 e i seggi sono ufficialmente chiusi.
14:53 – In attesa della chiusura dei seggi, vi ricordiamo che in Valle d’Aosta si è votato domenica 26 maggio per il rinnovo del Consiglio regionale. L’Union Valdôtaine ha ottenuto 13 seggi, seguita dall’Union Valdôtaine Progressiste con 7 seggi. Stella Alpina ne ha ottenuti 5, così come Alpe. Il Partito Democratico si è fermato a 3 seggi, il Movimento 5 Stelle a 2.
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Domenica 26 e lunedì 27 maggio in Italia si è votato per le elezioni amministrative in 564 comuni italiani, di cui 16 capoluoghi. Si tratta della prima elezione dopo le politiche dello scorso febbraio e la prima da quando è nato il governo di coalizione PD-PdL-Scelta Civica che sostiene Enrico Letta. Gli aventi diritto al voto alle amministrative sono circa 6,9 milioni, l’elezione più importante è certamente quella di Roma, dove si rinnova il consiglio comunale e si elegge il nuovo sindaco.
La lista completa dei comuni al voto è disponibile sul sito del ministero dell’Interno. Tra i 564 comuni ci sono due capoluoghi di regione, Ancona e Roma, e 14 capoluoghi di provincia: Avellino, Barletta, Brescia, Iglesias, Imperia, Isernia, Lodi, Massa, Pisa, Siena, Sondrio, Treviso, Vicenza e Viterbo. Il Post seguirà lo scrutinio e i risultati delle amministrative con un liveblog, a partire dalle 15.
foto: Roberto Monaldo / LaPresse