«Dolce far nulla»
Dolce far nulla
Un attimo fa ho dato un’occhiata nella stanza
ed ecco quel che ho visto:
la mia sedia al suo posto, accanto alla finestra,
il libro appoggiato faccia in giù sul tavolo.
E sul davanzale, la sigaretta
lasciata accesa nel posacenere.
Lavativo!, mi urlava sempre dietro mio zio,
tanto tempo fa. Aveva proprio ragione.
Anche oggi, come ogni giorno,
ho messo da parte un po’ di tempo
per fare un bel niente.
(Raymond Carver, Blu oltremare, minimum fax)
Una poesia di Raymond Carver pubblicata nel 1986, nella traduzione di Riccardo Duranti. Carver nacque a Clatskanie, in Oregon, il 25 maggio 1938.