La lite tra una giornalista e un religioso musulmano
Nel corso di una trasmissione tv egiziana hanno discusso molto sulla tradizione per le donne di indossare il velo
Durante una trasmissione televisiva sul canale egiziano Al-Nahar, una nota presentatrice televisiva, Riham Said, ha avuto una discussione con Yousuf Badri, un religioso musulmano conosciuto per la sua intransigenza. La questione riguardava il mettere o meno lo hijab, il velo femminile previsto dalla tradizione islamica e che secondo il Corano permette alle donne “di essere riconosciute e non molestate”. Il colloquio è stato registrato in aprile e trasmesso all’inizio di maggio, ma il video ha attirato l’attenzione dei media, e ha iniziato a circolare su diversi social network, solamente quest’ultima settimana.
Nel video la giornalista toglie e rimette il copricapo più volte accusando Badri di voler inscenare una farsa. Si vede Yousuf Badri abbassare lo sguardo e chiedere alla donna di coprirsi, ma solo davanti alle telecamere e non durante i fuori onda: «Lei sta facendo uno spettacolo per gli spettatori, sento di dover fingere indossandolo», chiedendo anche che senso ha mettere un fazzoletto sulla testa se comunque sotto si vedono i capelli.
Al religioso che minacciava di far chiudere l’emittente la giornalista ha replicato che per apparire aveva chiesto del denaro: «Questo è il genere di persone che fa causa ai canali televisivi, attacca la stampa e inscena uno spettacolo per gli spettatori: è molto spiacevole che persone come queste rappresentino la nostra religione», ha detto la donna. Che ha poi buttato il velo a terra e se n’è andata.