Il nuovo Google Maps
Come sono fatte e come funzionano le nuove mappe, che tra poco sostituiranno quelle classiche
Tra le tante cose che Google ha presentato la scorsa settimana durante il suo Google I/O c’era anche una nuova versione di Google Maps, il suo popolare servizio di mappe tra i più usati online. L’edizione rivista e aggiornata non è ancora disponibile per tutti, ma Google dà la possibilità di iscriversi per iniziare a utilizzare le mappe prima degli altri, mentre sono ancora in fase di prova. Per farlo basta avere un account di Google e i primi inviti circolano già da qualche giorno.
Le mappe del nuovo Google Maps non sono molto diverse dalle precedenti, il cambiamento più evidente riguarda tutto ciò che sta loro intorno e che serve per fare le ricerche, vedere i luoghi, usare Street View e guardare le foto satellitari dei punti cercati: l’interfaccia, insomma. La classica colonna a sinistra dove comparivano le informazioni e la casella in alto per fare le ricerche sono state eliminate, offrendo molta più visibilità alle mappe.
La casella di ricerca ora si trova in alto a sinistra e “galleggia” sulle mappe. Man mano che si scrivono le parole chiave, mostra una serie di suggerimenti come fa anche il motore di ricerca quando si cercano cose sul Web. Sono anche mostrate da subito opzioni per ottenere indicazioni stradali, informazioni sul traffico o – se presenti – sui mezzi pubblici. Avviata la ricerca, i risultati sono mostrati direttamente sulla mappa con una nuova serie di segnaposto con icone al loro interno, che consentono di capire subito il tipo di attività commerciali visualizzate.
Cliccando su un luogo si ottiene una scheda informativa, che “galleggia” sempre sulla mappa e che mostra più dettagli sul luogo, mostra recensioni e se disponibili fotografie. Da ogni scheda è possibile accedere con un solo clic a Street View, che viene mostrato a tutto schermo. Un’anteprima delle foto satellitari in basso a sinistra serve per passare da una modalità di visualizzazione all’altra.
Il nuovo Google Maps riprende la grafica pulita ed essenziale degli altri servizi di Google, che nell’ultimo anno ha lavorato tantissimo per rinnovarsi e rendere le sue interfacce più semplici da usare. Le nuove mappe saranno messe progressivamente a disposizione di tutti gli utenti nel corso delle prossime settimane.