Obama, i marines e gli ombrelli
La richiesta di riparo dalla pioggia per il presidente e il premier turco è una violazione del protocollo militare, secondo alcuni conservatori
Il 16 maggio scorso, durante la conferenza stampa tenuta insieme al primo ministro turco Recep Tayyp Erdogan al Rose Garden, uno dei giardini della Casa Bianca, il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha interrotto il suo discorso e ha chiesto a due marines di prendere due ombrelli per coprire lui e il suo ospite dalla pioggia. La richiesta e le foto che sono circolate, hanno sostenuto nei giorni successivi alcuni esponenti del Partito Repubblicano, avrebbero danneggiato l’immagine del corpo militare, e contraddetto una norma contenuta nel protocollo di comportamento dei marines che, anche in caso di pioggia, non possono prendere in mano l’ombrello.
Cosa ha detto Obama
Quando la pioggia si è fatta più forte, Obama ha detto ai due marines, in tono scherzoso: «Venite, farete una bella figura vicino a noi. Io posso anche bagnarmi, rientro e mi cambio l’abito, ma il nostro primo ministro non so». E poi, rivolgendosi alla stampa: «Mi dispiace per voi ragazzi», alludendo al fatto che i giornalisti non potevano coprirsi. Come si vede anche da un video diffuso dalla CNN, il momento è stato vissuto con spensieratezza dai presenti e i marines hanno fatto quello che Obama gli ha chiesto di fare senza mostrare perplessità.
Le critiche dei conservatori
Alcuni esponenti del Partito Repubblicano hanno però criticato Obama perché invece di spostare la conferenza stampa all’interno della Casa Bianca ha chiesto ai marines di coprirlo con l’ombrello: «Caro presidente», ha scritto l’ex governatrice dell’Alaska Sarah Palin sul proprio profilo Facebook, «la maggior parte degli americani, quando piove, l’ombrello se lo tiene da sola». E Lou Dobbs, ex giornalista della CNN, ha scritto su Twitter che il gesto di Obama è stato «irrispettoso, sconsiderato e privo di classe».
Il Daily Caller, un sito di news conservatore, ha sottolineato che quanto successo è stato reso ancor più grave dal fatto che, a costringere i due marines a violare il codice sia stato il comandante in capo dell’esercito, cioè il presidente degli Stati Uniti, spiegando che anche nel suo caso, per ottenere una delega alle norme, si deve richiedere il permesso al comandante del Corpo dei Marine. Il protocollo per gli ufficiali e gli arruolati afferma espressamente, scrive il Daily Caller, che «nessun funzionario o ufficiale può rilasciare istruzioni che sono in conflitto, che possono alterare o modificare qualsiasi tipo di disposizione, senza l’approvazione del comandante del Corpo dei Marines». Non si fa cenno però alla posizione del comandante in capo delle Forze Armate, che sembra quindi essere esclusa dalla necessità di richiesta.
Cosa prevede il protocollo e il regolamento
La richiesta di Obama avrebbe quindi infranto la regola del protocollo di comportamento dei marines, inclusa nel Marine Corp Uniform Regulations, che riguarda il divieto per gli uomini in uniforme di portare con sé o aprire ombrelli. Le donne in divisa, invece, possono usare l’ombrello, “completamente nero, standard o pieghevole soltanto in caso di tempo inclemente” escluso il caso in cui indossano le uniformi da combattimento.
Questo significa che i marines, generalmente, quando si trovano fuori dalla Casa Bianca e magari piove, devono bagnarsi senza potersi coprire. Lo ha spiegato Eric Flanagan, il portavoce dei marines: «un marine lascia sempre che la pioggia gli cada addosso, è la nostra regola». Flanagan ha aggiunto però che in base al Titolo 10 dell’U.S. Code, i marines «devono svolgere anche altre mansioni su richiesta del presidente». Quindi, se il marine presta servizio alla Casa Bianca e il presidente ha bisogno di coprirsi, la richiesta è considerata «circostanza attenuante».
Differenze tra uomini e donne
Il divieto di usare l’ombrello riguarda tutti i militari delle forze armate quando sono in uniforme: oltre che per il Corpo dei Marine, la regola vale per l’Esercito, per la Marina e l’Aeronautica statunitensi. Un tentativo per cambiare il protocollo era stato fatto nel 1990: né il portavoce Flanagan, né altri nell’esercito, scrive il Washington Post, hanno saputo dare una spiegazione sulla differenza tra uomini e donne. Secondo la versione più diffusa tra gli ufficiali, e riportata da molti siti di news, si ritiene che tenere l’ombrello in mano sia un gesto effeminato, e quindi ritenuto tradizionalmente poco adatto agli uomini in uniforme.