Una vita da David Beckham
Ha annunciato che lascia il calcio, certamente lo vedremo ancora in giro: le foto della carriera di uno dei pochissimi atleti con popolarità hollywoodiana
David Beckham è una delle pochissime persone nel campo dello sport che possano definirsi “divi”, al pari dei grandi attori di Hollywood o delle rockstar più popolari: esistono certamente molti sportivi celebri e ammirati in tutto il mondo, ma nessuno si avvicina lontanamente al livello di popolarità patinata – hollywoodiana, appunto – di David Beckham.
Ha giocato con alcune tra le migliori squadre al mondo – su tutte il Manchester United, il Real Madrid e il Milan, con una dignitosissima coda di carriera ai Los Angeles Galaxy e al Paris Saint Germain – e ha vinto un sacco di trofei e premi, anche se gli è mancato un traguardo personale come il Pallone d’Oro o il FIFA World Player. A Manchester e in Inghilterra è ancora venerato, ed è stato effettivamente un calciatore formidabile sia nella prima fase della sua carriera, trascorsa a giocare soprattutto come esterno e fare passaggi, cross e lanci meravigliosi, sia nella seconda fase, quando si era trasformato in centrocampista interno. Non tutti ne hanno ammirato pienamente le doti, però: un po’ per i risultati deludenti ottenuti con l’Inghilterra durante Mondiali ed Europei, e un po’ per la diffidenza suscitata da tutto il circo di sponsor e stilisti e passerelle che si portava dietro. Ma Beckham è stato unico proprio per questa ragione: perché era oggettivamente fortissimo e oggettivamente bellissimo, e gli venivano molto bene entrambe le cose. Ora ha annunciato che smette di farne una delle due: solo una, eh.