Vecchie foto del Giro d’Italia
Album fotografico della più importante corsa a tappe di ciclismo su strada del nostro paese, tra personaggi leggendari, vittorie, cadute e molta Italia intorno
Salvo qualche interruzione durante le due guerre mondiali, nel maggio di ogni anno dal 1909 inizia il Giro d’Italia, la più importante corsa a tappe di ciclismo su strada del nostro paese, e una tra le più importanti al mondo. Quest’anno il Giro è partito da Napoli il 4 maggio: la corsa è arrivata oggi in Calabria, nella seconda tappa più lunga di tutta la competizione. Per il momento la maglia rosa, che spetta al primo in classifica, è indossata dall’italiano Luca Paolini, alla sua prima partecipazione al Giro. Quella di quest’anno è la novantaseiesima edizione del Giro: molti tifosi sperano che a vincerla sia il siciliano Vincenzo Nibali, della squadra kazaka dell’Astana. Il detentore del titolo è invece il canadese Ryder Hesjedal, che nell’edizione dell’anno scorso ha sorpreso molti con la sua vittoria, ottenuta con un distacco di 16 secondi sullo spagnolo Joaquim Rodríguez: si è tratto del secondo minor distacco di sempre nella storia del Giro.
Negli ultimi anni il Giro d’Italia è diventato sempre più una corsa “dura”, per la decisione degli organizzatori di aumentare i dislivelli altimetrici delle tappe. Questo ha contribuito in parte ad arricchirne il fascino, grazie a molte belle tappe di montagna, che più piacciono agli appassionati. Oltre che per la maglia rosa, indossata dal leader della classifica generale, si gareggia anche per la maglia a punti, per quella del miglior scalatore di montagne e quella per il miglior giovane. Il primo corridore straniero a vincere il giro d’Italia fu lo svizzero Hugo Koblet nel 1950, anche se quegli anni ebbero come protagonisti i leggendari Fausto Coppi e Gino Bartali. Fausto Coppi, Eddy Merckx e Alfredo Binda sono i ciclisti che hanno vinto più edizioni del Giro, cinque. Binda ha anche il record di vittorie di tappa in una singola edizione, dodici. Gino Bartali, invece, è stato il ciclista più forte nelle tappe di montagna, avendo vinto per sette volte la maglia di miglior scalatore. Negli anni Sessanta e Settanta ci fu, in pratica, un dominio degli stranieri con le vittorie soprattutto di Eddy Merckx, mentre gli anni Ottanta furono segnati dalla rivalità tra Giuseppe Saronni e Francesco Moser, e dal francese Hinault, che partecipò a tre edizioni vincendole tutte.