A Perugia, di nuovo
Comincia il Festival del Giornalismo, e il Post ci sarà
Abbiamo anche ragioni sentimentali: nel 2010 il direttore arrivò a Perugia per raccontare al Festival del Giornalismo cosa era il Post, visto che era andato online solo pochi giorni prima. Nel ricordarlo, come certi direttori che citano le vecchie linotype, oggi dice «mi ricordo l’attesa all’alba che aprisse l’edicola dei giornali di Perugia, allora ancora li compravamo di carta» (però ricorda più il Numero Uno del Gruppo TNT, quando fa così).
Ma per tutti gli altri, il Festival del Giornalismo di Perugia è il principale raduno dedicato all’informazione italiana, e lo chiamiamo raduno perché è una specie di convegno en plein air che occupa le accoglienti (benché scoscese) vie di Perugia sia con una quantità di incontri e ospiti interessanti che schianterebbe un toro, sia con una diffusa conversazione e confronto – e parecchi bar – tra studenti di scuole di giornalismo, passanti, blogger, vecchi arnesi del giornalismo da prima pagina, reporter d’assalto e polemisti a tempo pieno. In tutto questo si è infilato fiero anche il Post, la cui redazione anche stavolta si insedia a Perugia per il terzo anno consecutivo.
Si parlerà di molte cose interessanti con molte persone interessanti (tutto il programma è qui), con un’attenzione al cambiamento nell’informazione italiana e mondiale che al Festival di Perugia è sempre stata precoce, e si faranno dei brindisi ai tre anni del Post, rimbalzando da un incontro all’altro. Ci vediamo lì.