Il giuramento di Napolitano in diretta
Alla Camera, con il Parlamento in seduta comune, ha spiegato perché ha detto sì per un secondo mandato e che cosa si aspetta dai partiti
Lunedì 22 aprile Giorgio Napolitano si è dimesso da presidente della Repubblica, in seguito alla sua rielezione di sabato 20 aprile per un secondo mandato. Oggi alle 17 ha giurato davanti al Parlamento, riunito in seduta comune alla Camera dei Deputati. Come ha anticipato sabato, dopo la comunicazione della rielezione da parte dei presidenti di Senato e Camera (Pietro Grasso e Laura Boldrini), Napolitano ha accettato di fare per una seconda volta il presidente della Repubblica a patto che ci sia una “collettiva assunzione di responsabilità” da parte dei partiti. Il presidente rieletto ha criticato con un discorso molto duro i partiti per avere rimandato e mai portato a termine le riforme, e per la loro incapacità di rinnovarsi.