Le bombe a Boston
Due esplosioni sul traguardo della maratona: almeno 3 morti, decine di feriti – Le foto
A Boston, negli Stati Uniti, alle 14.45 ora locale di lunedì 15 aprile, due esplosioni – all’altezza più o meno della linea di arrivo della grande maratona cittadina – hanno ucciso almeno tre persone e ne hanno ferite 23, stando alle stime ufficiali. Il Boston Globe e gli ospedali riferiscono però ormai di 120 feriti, di cui sembra almeno 15 in condizioni molto gravi. Secondo CNN e Boston Globe una delle persone uccise è un bambino di otto anni.
C’è stato anche un incendio alla JFK Library, ma dopo varie voci e smentite la polizia ha detto di non considerarlo collegato alle esplosioni. Diverse testate e agenzie di stampa, tra cui il Boston Globe, hanno scritto che la polizia ha fatto brillare una terza bomba: il New York Times dice che le autorità hanno trovato altri tre ordigni inesplosi. La polizia non ha ancora nessuna persona in custodia. La zona delle esplosioni è stata evacuata e chiusa al transito.
Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha parlato in serata e ha detto: «non abbiamo ancora risposte. Non sappiamo chi lo ha fatto e perché: ma sia chiaro, andremo fino in fondo, e scopriremo chi lo ha fatto e perché. Ogni persona o gruppo responsabile sentirà tutto il peso della giustizia». Continuano a circolare voci e notizie non confermate, da tutta la sera: prima sul numero delle esplosioni e sulla presenza di altre bombe in città, ora soprattutto sulle indagini della polizia.
Le foto da Boston sono qui, di seguito i video delle esplosioni. Nel primo – terribile – si vedono nitidamente la prima e la seconda esplosione. Di seguito, tutti gli aggiornamenti.
***
01.08 – Per la cronaca, negli Stati Uniti non esiste una definizione univoca di “terrorismo”. Nel codice dell’FBI se ne parla come dell'”uso illegale della forza e della violenza contro persone o proprietà per intimidire o coartare un governo, la popolazione civile, o una qualsiasi parte di essa, a sostegno di obiettivi politici o sociali”.
00.58 – Il Boston Globe ha una mappa che mostra bene il luogo delle due esplosioni.
00.52 – Il video della breve dichiarazione di Obama.
00.44 – Diverse testate internazionali citano le parole di un anonimo funzionario della Casa Bianca secondo cui le esplosioni sarebbero “chiaramente un atto di terrorismo”. Obama non ha usato la parola “terrorismo” nel suo discorso.
00.40 – Jaclyn Reiss del Boston Globe ha pubblicato su Twitter la foto di una tv messa in giardino da una famiglia di Boston e sintonizzata sui notiziari per permettere anche alle persone in giro di sapere cosa sta succedendo.
Residents on Beacon St put flat screen TV outside, tuned to the news, as many ppl stop on sidewalk and watch. twitter.com/JaclynReiss/st…
— Jaclyn Reiss (@JaclynReiss) April 15, 2013
00.34 – Nuove foto da Boston, solito avviso: occhio, sono impressionanti.
00.19 – Il punto della situazione, per chi arriva adesso:
A Boston, negli Stati Uniti, alle 14.45 ora locale, due esplosioni – all’altezza più o meno della linea di arrivo della maratona – hanno ucciso almeno due persone e ne hanno ferite 23, stando alle stime ufficiali, anche se il Boston Globe e gli ospedali riferiscono ormai di oltre 100 feriti, di cui sembra almeno 15 in condizioni molto gravi. Secondo CNN una delle persone uccise è un bambino di otto anni. C’è stato anche un incendio alla JFK Library, ma dopo varie voci e smentite la polizia ha detto di non considerarlo collegato alle esplosioni. Diverse testate e agenzie di stampa, tra cui il Boston Globe, hanno scritto che la polizia ha neutralizzato una terza esplosione. La polizia non ha ancora nessuna persona in custodia. La zona delle esplosioni è stata evacuata e chiusa al transito. Le foto da Boston sono qui, di seguito i video delle esplosioni. Nel primo – terribile – si vedono nitidamente la prima e la seconda esplosione.
00.13 – Brevissima dichiarazione di Obama, il succo è questo: «Non abbiamo ancora risposte. Non sappiamo chi lo ha fatto e perché: ma sia chiaro, andremo fino in fondo, e scopriremo chi lo ha fatto e perché. Ogni persona o gruppo responsabile sentirà tutto il peso della giustizia». I canali all news americani fanno notare che Obama non ha parlato di “terrorismo” o “attacco terroristico”.
00.10 – La conferenza stampa di Barack Obama in diretta streaming qui.
00.03 – Due aggiornamenti dalla polizia: l’incendio alla JFK Library non sembra collegato alle esplosioni alla maratona; nessuna persona è in custodia in relazione a quanto accaduto.
23.54 – CNN ora parla di “terror attack”, attacco terroristico.
23.51 – La polizia ha fermato un furgone nella zona, tirato giù chi era a bordo e ammanettato (forse solo perché si trovava in una zona dove non si può più stare, e a giudicare dalle foto che arrivano da lì la situazione è piuttosto tranquilla). La polizia continua a dire di non avere nessuno in custodia.
Officers standing around a person in cuffs on Boston Common. Not sure why cuffed. twitter.com/taylordobbs/st…
— Taylor Dobbs (@taylordobbs) April 15, 2013
23.49 – Le foto da Boston, man mano che arrivano.
23.47 – Obama parlerà a mezzanotte e dieci.
23.44 – Regole d’ingaggio: come sempre, in questi casi, circolano decine di voci non confermate sulle esplosioni: ci sono molte stime diverse su morti e feriti, fino a poco fa qualche testata parlava addirittura di un fermato – indicando le sue origini – e la voce è stata poi smentita dalla polizia: qui cerchiamo di mettere insieme e raccogliere solo le notizie ufficiali o che ci sembrino significativamente affidabili.
23.39 – Times Square, a New York, in questo momento.
Times Square right now twitter.com/clarerrrr/stat…
— Clare Richardson (@clarerrrr) April 15, 2013
23.32 – Il Guardian ha pubblicato un video dall’alto composto da immagini filmate via elicottero, che mostrano la zona vicino al traguardo della maratona devastata dalle esplosioni.
23.29 – Obama parla al telefono con il capo dell’FBI.
23.25 – Ora la polizia dice che alla JFK Library c’è stato un incendio e non un’esplosione.
23.23 – Google ha messo a disposizione il suo servizio “Person Finder” (“Trova persone”) per consentire a chi era alla maratona di Boston di mettersi in contatto con amici e parenti, persi di vista subito dopo le esplosioni a causa della concitazione del momento. Il servizio serve per cercare una persona per nome, o per segnalare di essere entrato in contatto con qualcuno che cerca qualcun altro.
23.22 – Una foto della JFK Library.
The scene at JFK library – unclear what caused fire but we’re told terror team en route @bostonherald twitter.com/DaveWedge/stat…
— Dave Wedge (@DaveWedge) April 15, 2013
23.18 – Il punto della situazione, per chi arriva adesso:
A Boston, negli Stati Uniti, alle 14.45 ora locale, ci sono state due esplosioni all’altezza più o meno della linea di arrivo della maratona. La polizia ha detto che le esplosioni hanno ucciso due persone e ne hanno ferite 23, anche se il Boston Globe e gli ospedali riferiscono ormai di almeno 100 feriti, di cui sembra almeno sei in condizioni molto gravi (le stime dei feriti stanno aumentando). Il Boston Globe ha scritto che la polizia di Boston sta ricevendo molte segnalazioni di oggetti sospetti in giro per la città. C’è stato un altro “incidente” alla JFK Library – così lo ha definito la polizia – ma non è chiaro se si è trattato di un’altra esplosione o di un incendio, e nemmeno se le cose sono collegate.
23.13 – L’ultimo miglio della maratona di Boston era stato dedicato ai genitori e ai parenti delle persone uccise e ferite nella strage di Newtown, in Connecticut. C’erano anche alcuni genitori dei bambini uccisi: sono al sicuro.
23.10 – Una foto di John Tlumacki pubblicata su Twitter dal Boston Globe mostra un maratoneta a terra e alcuni poliziotti subito dopo l’esplosione.
Police react in aftermath of explosion #bostonmarathon #boylstonst (John Tlumacki photo) twitter.com/BGlobeSports/s… — Boston Globe Sports (@BGlobeSports) April 15, 2013
23.04 – Nuove foto da Boston: vi risparmiamo le più orribili, che stanno arrivando in questi minuti sulle agenzie di stampa internazionali, ma comunque occhio, ci sono immagini forti.
23.02 – Nella foto, gli atleti ritirano i loro oggetti personali, raccolti in sacchetti gialli.
Marathoners picking up their possessions at Bolston & Berkeley. twitter.com/taylordobbs/st…
— Taylor Dobbs (@taylordobbs) April 15, 2013
23.00 – AP dice che le autorità stanno spegnendo le reti dei cellulari per evitare la detonazione di altre esplosioni.
22.53 – La polizia dice che c’è stata una terza esplosione alla JFK Library, smentendo quanto aveva comunicato la stessa biblioteca pochi minuti fa: e aggiunge che non può dire al momento che le tre esplosioni siano collegate ma le sta trattando come se lo fossero.
22.50 – La conferenza stampa della polizia di Boston in diretta streaming qui.
22.49 – Bilancio del Boston Globe, mentre non ci sono aggiornamenti dalla polizia: 2 morti, 64 feriti.
22.47 – In questo video si vedono e si sentono distintamente la prima e la seconda esplosione. Occhio, è un video impressionante.
22.43 – Un altro video girato subito dopo una delle due esplosioni.