L’infinito
«Così tra questa immensità s’annega il pensier mio:
e il naufragar m’è dolce in questo mare»
(Giacomo Leopardi, L’infinito, da I Canti, 1818-1821)
«Così tra questa immensità s’annega il pensier mio:
e il naufragar m’è dolce in questo mare»
(Giacomo Leopardi, L’infinito, da I Canti, 1818-1821)
Da guardare per scoprirne i dettagli e indovinarne le forme, nelle foto di Rachael Talibart
Nonostante gli allarmi è associato a condizioni sociali migliori e aiuta la vita sulla Terra, ma occorre che l'immigrazione compensi i danni all'economia
Cent'anni fa nacque uno dei politici più ricordati e amati della sinistra italiana, che da segretario provò a cambiare il PCI