Gli otto punti di Berlusconi
Otto provvedimenti, in larga parte già annunciati in campagna elettorale, che dovrebbero essere trasformati in disegni di legge
Sabato 6 aprile, Silvio Berlusconi ha pubblicato una lettera sul sito del Popolo della Libertà per presentare otto punti di programma che dovrebbero essere trasformati, la settimana prossima, in otto disegni di legge. Si tratta, soprattutto, di provvedimenti economici, molto generici e in gran parte già annunciati da Berlusconi nell’ultima campagna elettorale.
1. L’abrogazione dell’Imu sulla prima casa, sui terreni e sui fabbricati funzionali alle attività agricole e la restituzione degli importi versati nel 2012.
2. La revisione dei poteri di Equitalia, con particolare riferimento alle sanzioni, alle maggiorazioni di interessi e ai meccanismi di rateizzazione.
3. Il riconoscimento alle imprese – per le nuove assunzioni a tempo indeterminato di giovani, disoccupati e cassintegrati – di una detrazione (sotto forma di credito d’imposta) per i primi 5 anni dei contributi relativi ai lavoratori assunti, nonché l’esenzione, per questi ultimi, dall’IRPEF sul salario percepito.
4. Il passaggio dalle autorizzazioni burocratiche ex ante ai controlli ex post, per quanto riguarda lo svolgimento di ogni attività di impresa.
5. L’abolizione dei contributi pubblici per le spese sostenute dai partiti e dai movimenti politici.
6. Le norme per la riforma del sistema fiscale.
7. Le disposizioni di revisione della Costituzione per quanto riguarda l’elezione diretta del Presidente della Repubblica e il rafforzamento dei poteri del Presidente del Consiglio dei Ministri.
8. Le disposizioni per la riforma della giustizia.
Foto: Roberto Monaldo/LaPresse