La telefonata di Grasso a Servizio Pubblico (video)
Il presidente del Senato ha chiamato per lamentarsi delle «accuse infamanti» rivoltegli da Travaglio e sfidarlo a un confronto pubblico
Ieri sera durante Servizio Pubblico il neo-presidente del Senato, Pietro Grasso, ha telefonato in diretta per lamentarsi di quelle che ha giudicato «accuse infamanti», rivolte nei suoi confronti da Marco Travaglio. Grasso ha chiesto «al più presto un confronto televisivo carte alla mano con Travaglio perché è brutto sentirsi accusare senza poter rispondere». Santoro ha invitato Grasso a Servizio Pubblico ma il presidente del Senato ha detto di non voler aspettare una settimana: «inviterò io Travaglio in un luogo televisivo prima che passino sette giorni, certe cose vanno fatte subito».
Poco prima Marco Travaglio aveva accusato Grasso di essere, «prima che un magistrato», «un italiano, è molto furbo, è un uomo di mondo, ha saputo gestirsi molto bene, non ha mai pagato le conseguenze di un’indagine», di essersi «sempre tenuto a debita distanza dalle indagini sulla mafia e la politica», di essersi «addirittura liberato quando era procuratore di Palermo di tutti i magistrati che facevano indagini su mafia e politica». Corrado Formigli ha proposto a Grasso e Travaglio di confrontarsi a Piazza Pulita: Grasso ha accettato, Travaglio non ha risposto.