L’Italia di rugby ha battuto l’Irlanda
Per 22-15, nell'ultima partita del suo storico giocatore Andrea Lo Cicero
Oggi, allo Stadio Olimpico di Roma, la nazionale italiana di rugby ha battuto l’Irlanda per 22-15. Era l’ultima partita dell’Italia nel trofeo Sei Nazioni, e con la vittoria di oggi l’Italia potrebbe concludere al terzo posto dietro Inghilterra e Galles, che si giocheranno il primo posto nel torneo nella partita che inizierà questa sera alle 18 ora italiana. Il piazzamento dell’Italia dipenderà anche da chi vincerà tra Scozia e Francia.
Non c’è stata nessuna metà nel primo tempo, in cui l’Italia è stata in svantaggio 0 a 3 per alcuni minuti e che ha concluso in vantaggio 9 a 6. A dieci minuti dall’inizio del secondo tempo l?italia è andata in meta con Giovanbattista Venditti che è stata poi trasformata da un calcio di Luciano Orquera che ha portato l’Italia in vantaggio per 16 a 6. A circa metà del secondo tempo l’Irlanda con alcuni calci riesce ad arrivare a 15 punti, un solo punto dall’Italia. Per il resto del secondo tempo, nonostante gli sforzi, non riesce più a segnare. L’Italia invece riesce a segnare altri sei punti con due calci, concludendo la partita 22 a 15.
La partita era anche l’ultima in nazionale per Andrea Lo Cicero, giocatore storico della nazionale, con cui ha giocato 104 partite dal 2000 a oggi. Lo Cicero, di ruolo pilone sinistro e soprannominato “il Barone”, ha 36 anni e gioca nel Racing Métro di Parigi. Detiene il record assoluto di presenze nella nazionale italiana.
L’Italia aveva vinto anche la prima partita, contro la Francia, per 23-18. Prima di oggi, la nazionale italiana aveva battuto l’Irlanda solo altre tre volte, tutte a metà degli anni Novanta (l’ultima era stata nel 1997). La nazionale italiana è allenata dal 2011 dal francese Jacques Brunel: il suo predecessore, Nick Mallett, aveva allenato per l’ultima volta proprio nella partita contro l’Irlanda del Sei Nazioni 2011.
Per l’Irlanda si trattava di una partita importante: quasi certamente l’ultima in un Sei Nazioni per il centro 34enne Brian O’Driscoll, uno dei suoi giocatori più famosi e rappresentativi. Il Sei Nazioni dell’Irlanda era già stato parecchio negativo, con le sconfitte contro Scozia e Inghilterra (ha pareggiato con la Francia e vinto solo con il Galles) ma la sconfitta contro l’Italia rende questa edizione del torneo internazionale – che è uno dei più importanti del mondo nel rugby a 15 e si gioca ogni anno a febbraio – un vero disastro.