Jorge Mario Bergoglio, il nuovo Papa
Ha 76 anni, è argentino: è il primo papa sudamericano, il primo gesuita e il primo che ha scelto il nome Francesco
Jorge Mario Bergoglio, 76 anni, argentino, è il nuovo papa della Chiesa cattolica, eletto al quinto scrutinio del Conclave. Ha scelto il nome Francesco.
Una volta affacciatosi da piazza San Pietro, ha detto:
«Fratelli e sorelle, buonasera. Voi sapete che il dovere del Conclave era di dare un vescovo a Roma. Sembra che i miei fratelli cardinali sono andati a prenderlo quasi alla fine del mondo, ma siamo qui. Vi ringrazio dell’accoglienza, la comunità diocesana di Roma al suo vescovo, grazie. Prima di tutto vorrei fare una preghiera per il mio vescovo emerito, Benedetto XVI. Preghiamo tutti insieme per lui, che il Signore lo benedica e la Madonna lo custodisca»
Il Papa ha poi pregato per Benedetto XVI e ha recitato insieme alla piazza un Padre Nostro, un’Ave Maria e un Gloria. Poi ha proseguito:
«E adesso cominciamo questo cammino della Chiesa di Roma, quella che presiede nella carità tutte le chiese. Un cammino di fratellanza, di amore e di fiducia tra noi. Preghiamo tra noi, l’uno per l’altro. Mi auguro che questo cammino di Chiesa sia fruttuoso per l’evangelizzazione di questa città tanto bella. E adesso vorrei dare la benedizione, ma prima vi chiedo un favore: prima che il vescovo benedica il popolo, vorrei che il popolo preghi il Signore perché benedica il vescovo»
Il Papa ha invitato quindi a un momento di silenzio e di raccoglimento, osservato dalla piazza e interrotto poi quando Bergoglio si è vestito con i paramenti. Introdotto dal cardinale protodiacono, ha poi dato la benedizione universale.
Il video dell’annuncio:
Il video del discorso di Bergoglio:
Bergoglio è nato a Buenos Aires, il primo di cinque figli, in una famiglia di origine italiana (bisnonno di origine astigiana). È un gesuita dal 1958 ed è un uomo di grande cultura. È stato creato cardinale da Giovanni Paolo II il 21 febbraio 2001. È famoso per i suoi richiami alla povertà, come testimoniato anche dal nome che si è scelto: quando venne creato cardinale nel 2001, invitò i suoi fedeli delle diocesi argentine a non andare a Roma per festeggiare la sua nomina. Dal punto di vista delle sue posizioni dottrinarie, nel 2010 è stato un fiero oppositore della decisione dell’Argentina di legalizzare i matrimoni omosessuali, dicendo che “i bambini hanno bisogno del diritto di essere cresciuti ed educati da un padre e da una madre”.
È il primo papa sudamericano, il primo gesuita e il primo che ha scelto il nome Francesco.
foto: JUAN MABROMATA/AFP/Getty Images