Ingroia a De Magistris: «Le nostre strade si separano»
Alle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio, Rivoluzione Civile, lista elettorale guidata da Antonio Ingroia, non ha raggiunto la soglia di sbarramento né alla Camera né al Senato, e di molto. Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, che è stato tra i principali sostenitori di Rivoluzione Civile, ha detto che «Rivoluzione Civile è morta» e che, tra gli errori commessi, c’è stato aver candidato «troppe facce vecchie». Oggi Antonio Ingroia ha risposto:
A chi, come @demagistris, sostiene che Rivoluzione Civile sia finita, rispondo che le nostre strade da oggi si separano. Noi andiamo avanti
— Antonio Ingroia (@AntonioIngroia) 05 marzo 2013