Le macerie dell’Aquila in un’infografica
Le tonnellate di materiale rimosse dall'aprile del 2009 a oggi
Il 6 aprile del 2009 un terremoto di magnitudo 6.3 ha causato danni consistenti nella provincia dell’Aquila in Abruzzo e la morte di oltre 300 persone. Da allora autorità locali, volontari, imprese private e governo sono al lavoro per sgomberare dalle macerie le aree maggiormente interessate e riavviare la ricostruzione. Un’operazione che si è rivelata particolarmente lenta a causa di alcune mancanze organizzative iniziali e per una distribuzione dei fondi per la ricostruzione ritenuta, da diversi detrattori, alquanto discutibile.
Il lavoro di messa in sicurezza degli edifici e di rimozione delle macerie, soprattutto all’Aquila, procede ancora oggi e si stima che fino a ora siano state rimosse quasi 426mila tonnellate di macerie dai lavori per gli edifici pubblici e circa 273mila per quelli privati. Il sito del Commissario per la Ricostruzione tiene traccia dei lavori e delle operazioni svolte, con una serie di dati “aperti” (open data), liberamente consultabili dalla cittadinanza. Sulla base di queste informazioni, l’agenzia di prodotti multimediali Mister Wolf, che ha sede all’Aquila, ha realizzato una interessante infrografica per illustrare il lavoro svolto fino a oggi per rimuovere le macerie.