Claudio Bisio a Sanremo
Nel suo monologo il comico ha descritto i difetti, le incoerenze e le ipocrisie non di chi è votato, ma di chi vota
Ieri, durante l’ultima puntata del 63esimo Festival di Sanremo, il comico milanese Claudio Bisio ha fatto un monologo. Partito in modo piuttosto noioso, è diventato poi un’efficace trovata quando ha capovolto il cliché e ha spiegato che il problema italiano non sono i politici ma gli elettori: a metà della sua esibizione, Bisio ha annunciato che avrebbe parlato delle prossime elezioni politiche del 24 e 25 febbraio, citando tutte le incoerenze e le ipocrisie del sistema e urlando: “Tutti a casa”. In realtà però, Bisio non si riferiva alla classe politica, cioè agli eletti, ma agli elettori, «a quelli che li hanno votati».