Minzolini è stato assolto
Era accusato di peculato per aver utilizzato indebitamente la carta di credito aziendale RAI: secondo il giudice "il fatto non sussiste"
Augusto Minzolini, ex direttore del TG1 oggi candidato al Parlamento col PdL, stato assolto dal tribunale di Roma dall’accusa di peculato perché “il fatto non sussiste”. Minzolini era stato accusato di aver utilizzato indebitamente la propria carta di credito aziendale, messagli a disposizione dalla RAI. Nel processo, il pubblico ministero, Mario Dovinola, aveva chiesto una condanna a due anni di reclusione.
Assolto perché «il fatto non costituisce reato». Augusto Minzolini esce indenne dal processo per l’uso delle carte di credito aziendali. Il pubblico ministero Mario Dovinola aveva chiesto la condanna a due anni per l’ex direttore del Tg1, neo candidato del Pdl alle politiche. «Sono stato severo con i magistrati – ha commentato Minzolini – ma in questo caso sono rincuorato». In dibattimento, l’avvocato della Rai Maurizio Bellacosa aveva rimarcato: «Il direttore Mauro Masi non ha mai emesso autorizzazione alla riservatezza di alcune spese. Palese violazione quindi». Ma il giudice ha deciso diversamente: cadono le accuse al giornalista, almeno per questo caso.