Dalla parte di Berlusconi
Secondo Luca Ricolfi ci sono ancora diversi elementi che giocano a favore di una rimonta
Luca Ricolfi, commentatore politico della Stampa spesso incline all’esercizio critico nei confronti della sinistra italiana e del PD, ha provato a mettere insieme una serie di considerazioni per invitare Pierluigi Bersani a “dormire sonni tranquilli, ma non tranquilissimi” rispetto al risultato di Silvio Berlusconi alle prossime elezioni.
Lo so, all’estero sarebbero increduli. E anche fra noi italiani, che ci conosciamo abbastanza bene, serpeggerebbero sorpresa e costernazione. Però, arrivati a questo punto, l’ipotesi non può essere scartata completamente: Berlusconi potrebbe vincere le elezioni. Improbabile, a tutt’oggi. Ma non impossibile. Vediamo perché.
I sondaggi, per cominciare. Non tutti se lo ricordano, ma è esistito un tempo in cui i sondaggisti accorti «correggevano» i sondaggi. Se nelle interviste la Dc raccoglieva il 35% dei consensi, il sondaggista esperto diceva al committente: qui bisogna aggiungere qualche punto, perché molta gente preferisce nascondere che vota Dc; certo, la voterà, al momento buono, ma non ama dirlo, nemmeno a uno sconosciuto intervistatore.
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(Foto Mauro Scrobogna /LaPresse)