Il video della NRA contro Obama
La lobby americana delle armi ha diffuso uno spot molto pesante su Obama e le sue figlie
La National Rifle Association (NRA), la lobby statunitense che agisce in favore dei possessori di armi da fuoco, martedì sera ha pubblicato sul suo sito uno spot di 35 secondi molto duro nei confronti del presidente Barack Obama.
Nel video la NRA critica Obama e lo definisce un “ipocrita elitario” per aver accettato la protezione armata dei servizi segreti per le sue due figlie, Sasha e Malia, e aver bocciato invece la proposta dell’associazione di aumentare il numero di guardie armate nelle scuole per evitare nuove stragi, dopo quella di un mese fa a Newtown. La scorsa settimana Obama ha firmato una legge per ripristinare la protezione dei servizi segreti a vita per i presidenti eletti dopo il 1997. La legge concede ai figli degli ex presidenti protezione fino ai 16 anni di età.
“I figli del presidente sono più importanti dei tuoi?”, chiede la voce fuori campo. “E allora perché lui è scettico riguardo il fatto di mettere guardie armate nelle nostre scuole quando le sue figlie sono protette da guardie armate nella loro scuola?”. Il video prosegue dicendo che “Obama chiede che i ricchi paghino la loro giusta quota di tasse, ma si dimostra semplicemente un ipocrita elitario quando si parla della giusta quota di sicurezza che spetta a ciascuno. Protezione per i loro figli e zone senza armi per i nostri”. Il video non mostra le foto delle figlie del presidente ma utilizza, tra le altre, un’immagine di sostenitori del controllo delle armi come il sindaco di New York Michael Bloomberg e il vicepresidente Joe Biden.
Lo spot, che ha già ricevuto moltissime critiche, è un attacco preventivo nei confronti del presidente, che oggi dovrebbe presentare le sue proposte per ridurre la violenza con armi da fuoco, tra cui maggiori controlli su chi acquista pistole e munizioni e il divieto per l’acquisto di armi d’assalto. L’NRA, che ha incontrato il vicepresidente Joe Biden la scorsa settimana, si è opposta alle nuove restrizioni, compreso il limite sulla vendita di armi d’assalto, e ha invece presentato nuovamente la richiesta di mettere delle guardie armate in tutte le scuole americane. Non è chiaro se il video sarà trasmesso in TV o solo su Internet.