Il discusso gol di mano di Luis Suarez
Un calciatore notoriamente piuttosto scorretto (e per questo criticato) ne ha fatta un'altra, senza essere visto dall'arbitro
Sabato scorso si è tornati a parlare molto del calciatore del Liverpool Luis Suarez in seguito a un suo gol decisivo segnato di mano nella gara valida per i trentaduesimi di FA Cup, la Coppa d’Inghilterra, contro il Mansfield, squadra di quinta divisione inglese. L’attaccante, entrato nel secondo tempo sull’uno a zero per la sua squadra, al 59′ ha ricevuto un passaggio del suo compagno di squadra Downing e ha segnato aiutandosi vistosamente con una mano. Suarez ha fatto come se niente fosse e, non visto dall’arbitro, esultando ha persino baciato la mano con cui aveva segnato. La partita è finita 2 a 1 per il Liverpool.
Luis Suarez, soprannominato El Pistolero, non è nuovo a questo genere di episodi. A novembre si era ritrovato ad esultare da solo dopo aver segnato un gol decisivo contro il Chelsea: per molti si era trattato della prova del fatto che Suarez sia isolato e malsopportato all’interno dello spogliatoio del Liverpool, soprattutto per il suo carattere polemico e per le sue frequenti scorrettezze e simulazioni. L’episodio più famoso resta però quello di ottobre 2011, quando durante una partita contro il Manchester United, Suarez diede per sette volte del “nigger” al terzino francese Patrick Evra e subì per questo una pesante squalifica. Nonostante questo, Suarez resta uno dei giocatori più amati dai tifosi del Liverpool: nella stagione in corso ha già segnato 19 gol.