I grandi incendi in Tasmania
Stanno distruggendo case e bruciando grandi porzioni di territorio, il primo ministro australiano Gillard ha promesso aiuti: le foto aeree
Il primo ministro dell’Australia, Julia Gillard, ha raggiunto oggi lo stato australiano della Tasmania per una visita nelle zone interessate da una serie di violenti incendi degli ultimi giorni. Parlando dalla capitale, Hobart, ha promesso alla popolazione che non sarà lasciata sola in questi momenti difficili e ha assicurato lo stanziamento di fondi per la gestione dell’emergenza e della ricostruzione. Gillard ha poi invitato gli abitanti della zona a essere molto cauti, perché c’è ancora pericolo che si sviluppino nuovi incendi a causa delle alte temperature e del clima secco dell’estate australiana.
Stando alle informazioni diffuse fino a ora dalle autorità locali, gli incendi iniziati giovedì 3 gennaio hanno causato molti danni, ma fortunatamente nessun morto o gravi incidenti per le persone. Si stima che siano andate distrutte almeno cento abitazioni e ci sono piccoli paesi isolati, o senza energia elettrica e collegamenti telefonici. Il censimento delle aree più colpite è comunque ancora in corso, spiegano le autorità, soprattutto nelle aree urbane di Murdunna e Sommers Bay, che si trovano nel sud-est della Tasmania. Sono stati segnalati alcuni dispersi e la polizia ha invitato chi non lo avesse ancora fatto a mettersi in contatto con le amministrazioni locali.
Nelle ultime ore tre grandi incendi hanno continuato a bruciare porzioni di territorio. Non sono ancora sotto controllo, ma diverse squadre sono al lavoro per rallentare il loro avanzamento. Secondo la polizia si tratta in tutti e tre i casi di fuochi naturali dovuti alla siccità e al clima molto caldo, e non all’opera di eventuali piromani. I meteorologi prevedono che continueranno a esserci alte temperature anche nei primi giorni della settimana, con venti che potranno essere particolarmente intensi e pericolosi per la diffusione degli incendi. Anche lo stato del New South Wales è in allerta: si stima che si siano fino a ora sviluppati una novantina di fuochi in diverse aree del paese, anche a causa delle temperature che hanno superato i 40 °C.
In Australia la popolazione si deve confrontare ciclicamente con il pericolo dei grandi incendi. Quest’anno le particolari condizioni meteo con grandi ondate di calore, venti e siccità stanno rendendo particolarmente pericolosa la stagione degli incendi. Nel 2009 nello stato di Victoria morirono 173 persone.