AP vende pubblicità su Twitter
L'agenzia di stampa internazionale mostrerà messaggi pubblicitari di Samsung al suo milione e mezzo di iscritti, in seguito a un accordo che taglia fuori il social network
L’agenzia di stampa internazionale Associated Press (AP) ha annunciato che nel corso del Consumer Electronics Show (CES), la fiera di tecnologia che si tiene in questi giorni a Las Vegas negli Stati Uniti, pubblicherà sul proprio profilo Twitter alcuni messaggi sponsorizzati legati all’evento. In pratica, il milione e mezzo di iscritti ad AP su Twitter vedranno comparire i soliti tweet con i link agli articoli sui nuovi prodotti, compresi quelli presentati da Samsung, e per due volte al giorno vedranno anche comparire messaggi pubblicitari pagati direttamente da Samsung stessa.
Come spiegano sul sito dell’agenzia di stampa, i tweet non avranno la classica etichetta “Sponsorizzato” prevista dal sistema pubblicitario di Twitter, perché l’accordo interessa direttamente AP e Samsung. La cosa consentirà a Samsung di raggiungere con due tweet a pagamento fino a un milione e mezzo di iscritti, sfruttando l’alto numero di persone che ricevono e diffondono i tweet di Associated Press.
I tweet pubblicitari saranno inviati in maniera manuale, e non con un sistema automatico, così da evitare le restrizioni imposte da Twitter. Il social network cerca, infatti, di disincentivare questo tipo di iniziative, che tagliano fuori la sua struttura pubblicitaria e di conseguenza non portano alcun ricavo per la società. I responsabili di AP assicurano che il sistema che hanno deciso di adottare va bene a Twitter e che non ci dovrebbero essere quindi particolari ripercussioni. La soluzione, a differenza dei tweet ufficiali sponsorizzati, ha anche il vantaggio di rendere visibili i messaggi sulle applicazioni non gestite direttamente da Twitter.
Associated Press nell’ultimo anno finanziario ha avuto perdite per circa 193,3 milioni di dollari ed è quindi alla ricerca di nuove soluzioni per aumentare i propri ricavi e coprire le spese. AP ha adottato nuove linee guida per questo particolare tipo di pubblicità e l’accordo con Samsung per il CES può essere considerato una prima sperimentazione. Se le cose andranno bene e il social network non imporrà limitazioni la pratica potrà poi essere replicata in futuro.