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Le librerie più belle del mondo, madri severe che regalano iPhone e isole di cemento, tra le cose più lette sul Post questa settimana
Tra gli articoli più letti sul Post, questa settimana, ci sono parecchie foto. Come quelle delle venti librerie più belle del mondo secondo Flavorwire. O come le più belle foto sportive del 2012, secondo noi del Post. Sempre in tema di foto, ci sono quelle che accompagnano la storia dell’isola di Hashima, in Giappone: un’isola di cemento, completamente abbandonata, che ha ispirato una delle ambientazioni più particolari dell’ultimo film di 007. Poi un articolo che ha fatto parecchio discutere: le 18 regole imposte da una madre americana per usare l’iPhone regalato al figlio. Infine la morte del netbook e il perché questo sia un bene per tutti e un grafico dell’Economist che mostra la classifica dei paesi che cresceranno di più e di meno nel 2013.
– Le 20 librerie più belle del mondo
Le ha scelte Flavorwire nel suo articolo più letto del 2012: architetture contemporanee e moderniste, teatri, stazioni e chiese trasformate in negozi di libri (due in Italia).
– È morta Rita Levi Montalcini
Premio Nobel per la medicina e senatrice a vita, aveva 103 anni.
– 18 regole sull’uso di iPhone
Le ha scritte e imposte una madre americana al figlio tredicenne, come condizioni per regalarglielo a Natale.
– Hashima, l’isola di cemento Hashima
Storia, foto e video dell’isola giapponese che negli anni Cinquanta fu il posto più densamente popolato al mondo e oggi è un’attrazione turistica.
– Il netbook è morto
Lo ha ucciso Apple ed è un bene.
– 10 anni senza Gaber Giorgio Gaber
Che sono tanti: belle foto e video per chi non lo ha mai visto e per chi lo rivede sempre volentieri.
– Le più belle foto di sport del 2012
Da Londra agli Europei di calcio, ma con intorno cieli, cavalli, calcagni, occhi pesti, abbracci e fiocchi di neve.
– Un funerale ultra-ortodosso in Israele
Le belle foto delle celebrazioni per la morte del rabbino Avrohom Yaakov Friedman, leader di una dinastia chassidica, a Bnei Brak.
– Quale paese crescerà di più nel 2013?
E quale di meno? Le risposte, non scontate, in un grafico dell’Economist (la Cina non è nemmeno nei primi cinque).
– Arriva l’ASPI
Il Wall Street Journal ha dedicato un lungo articolo a un argomento italiano di cui in Italia si è parlato poco, ma che da gennaio cambierà le cose per molti.
Dai blog:
Ordunque, di Makkox.
L’anno comincia pene, di Leonardo Tondelli.
Quentin Tarantino spara alla storia, di Andrea Salvadore.
Foto: ALEJANDRO PAGNI/AFP/Getty Images