Agli uomini di buona volontà
«Pace in terra agli uomini di buona volontà»
È il secondo verso dell’inno Gloria in excelsis Deo (Gloria a Dio nell’alto dei cieli), una preghiera della liturgia cattolica. L’inno, nella sua versione in latino, risale almeno al III secolo d.C.: secondo la tradizione venne tradotto dal greco da sant’Ilario di Poitiers, che lo aveva imparato in Oriente. Secondo il Vangelo di Luca la frase Gloria in excelsis Deo venne pronunciata dagli angeli per annunciare ai pastori la nascita di Gesù. L’inno però è di origine pasquale ed è una richiesta di misericordia dei fedeli a Cristo; anticamente i sacerdoti potevano intonarlo soltanto a Pasqua mentre ora si recita di domenica e durante le feste.