L’accordo tra Strauss-Kahn e la cameriera del Sofitel
Le parti "si sono messe d'accordo" nel procedimento civile dopo le accuse di violenza sessuale: il processo penale era stato chiuso per mancanza di credibilità di Nafissatou Diallo
Dominique Strauss-Kahn, l’ex direttore del Fondo Monetario Internazionale, ha firmato un accordo con la cameriera dell’hotel Sofitel, Nafissatou Diallo, che lo aveva accusato di violenza sessuale: il caso si era concluso in sede penale con l’archiviazione decisa dal procuratore distrettuale di Manhattan, che non aveva più ritenuto credibile la versione della cameriera. Nelle scorse settimane la BBC ha scritto che la trattativa, che riguarda invece il procedimento civile, prevedeva un accordo di 4,6 milioni di euro, ma gli avvocati di Strauss-Kahn avevano negato quelle cifre: i dettagli dell’accordo di oggi “resteranno riservati”. Strauss-Kahn era stato arrestato nel mese di maggio del 2011, con l’accusa di tentato stupro ed era stato costretto a dimettersi dal Fondo Monetario Internazionale e a rinunciare alla candidatura alla presidenza francese con il Partito Socialista: aveva ammesso una “mancanza di moralità”, ma ha sempre sostenuto che il rapporto avuto con la cameriera dell’hotel fosse consensuale.