Guida alle primarie della Lombardia
Si vota sabato, i candidati sono tre, non servono pre-registrazioni: le cose da sapere
Sabato si vota per le primarie del Patto Civico per la Lombardia, organizzate per determinare il candidato del centrosinistra alle elezioni per la presidenza della regione, in seguito alle dimissioni della giunta di Roberto Formigoni (PdL). Le regole per partecipare alle primarie sono state definite e formalizzate ma dell’iniziativa di sabato prossimo non si è parlato molto, anche perché secondo diversi osservatori il loro risultato sarebbe già segnato in partenza.
Quando si vota
Le primarie in Lombardia si svolgono sabato 15 dicembre, dalle otto del mattino alle otto di sera. Dodici ore per andare al seggio e votare uno dei tre candidati.
Dove si vota
Si vota nei seggi elettorali collegati a quelli della propria sezione elettorale. Per trovare il proprio seggio basta controllare il numero di sezione riportato sulla propria tessera elettorale (quella che viene timbrata quando si va a votare per le elezioni normali) e cercarlo negli elenchi che saranno forniti sul sito del Patto Civico per la Lombardia. Non ci sarà lo stesso numero di seggi delle elezioni normali, perché molte sezioni saranno accorpate.
Chi può votare
A differenza delle ultime primarie nazionali del centrosinistra, alle primarie per il Patto Civico per la Lombardia possono votare tutti i cittadini che votano alle elezioni normali, a condizione che siano residenti in Lombardia. Possono anche votare i cittadini dell’Unione Europea che hanno residenza in Lombardia e gli extracomunitari in possesso di permesso di soggiorno regolare e carta d’identità. Inoltre, il voto è aperto a chi ha compiuto sedici anni entro il 15 dicembre 2012.
Fuori sede
Gli elettori che sanno di non poter raggiungere sabato 15 dicembre il loro seggio possono fare richiesta per votare fuori sede, in un altro seggio lombardo. C’è tempo fino alle otto di sera di giovedì 13 dicembre e la domanda va inviata ai coordinamenti provinciali.
Voto all’estero
Non è previsto, come non è previsto fuori dalla regione Lombardia.
Registrazione
Non è necessaria alcuna registrazione, è sufficiente recarsi al seggio per votare. Ogni elettore fornirà i suoi dati anagrafici prima del voto.
Contributo
A ogni elettore sarà richiesto un contributo di almeno 1 euro.
Chi sono i candidati
– Umberto Ambrosoli: è nato a Milano nel 1971, è sposato e ha tre figli. Si è laureato in giurisprudenza ed è avvocato penalista. È componente di due organismi di vigilanza uno in RCS Spa e l’altro in Kairos partners SGR ed è amministratore indipendente nel consiglio di amministrazione di RCS. “Su sollecitazione di cittadini, associazioni e pubblici amministratori della Lombardia e in sintonia con molti ambiti politici orientati al cambiamento e al rinnovamento della Regione”, scrive sul suo sito, “ho accettato la candidatura come garante di un’ampia coalizione di centrosinistra per le prossime elezioni regionali”. È dato per favorito.
– Alessandra Kustermann: ha 59 anni e dal 2009 è direttore dell’Unità operativa complessa di Ostetricia e ginecologia del Pronto soccorso della Clinica Mangiagalli di Milano. Collabora da tempo con le istituzioni della città di Milano e della Regione, occupandosi tra le altre cose del Centro contro la violenza sessuale e del Centro contro la violenza domestica. È stata premiata con diversi riconoscimenti, compreso l’Ambrogino d’Oro del Comune di MIlano.
– Andrea Di Stefano: ha 48 anni, è sposato con due figli. È giornalista e si occupa principalmente di economia e di finanza etica. È direttore del mensile Valori di Banca Etica e collabora con diverse testate, comprese Repubblica e Rainews 24. È conosciuto anche per la trasmissione “Il giorno delle locuste” condotta su Radio Popolare insieme con Gianmarco Bachi. Fa parte della Commissione centrale di beneficenza di Cariplo ed è stato tra i fondatori del primo osservatorio contro le ecomafie.
Confronto TV
I tre candidati si confrontano in un dibattito televisivo sulla rete locale Telelombardia lunedì 10 dicembre, dalle 20:30 alle 22:30. Il dibattito è visibile anche online sul sito di Telelombardia. I candidati hanno partecipato già a un altro confronto dal vivo, concentrato sulle tematiche legate alle province di Brescia, Bergamo, Lodi, Mantova e Pavia.
Riassumendo
Sabato 15 dicembre votano tutti i cittadini residenti in Lombardia che hanno superato i 16 anni di età con documento di identità e un euro in tasca.