I 10 migliori spot del 2012
Li ha scelti Time, sono tutti in inglese ma di molti si è parlato anche qui: da Clint Eastwood ai papà in mutande
Come ogni anno il sito di Time ha stilato le classifiche del 2012: dai migliori libri ai peggiori film, dai momenti sportivi più importanti fino alle classifiche dedicate ai social media, con i migliori tweet dell’anno. Una delle classifiche più interessanti e divertenti è quella dei 10 migliori spot televisivi del 2012, che parte da una birra e degli uomini in un pascolo, passa per un giornale che racconta la storia dei tre porcellini, dei padri in mutande e dei piccoli atleti olimpici fino ad arrivare a personaggi famosi come Lena Dunham e Clint Eastwood. Naturalmente si tratta di spot americani.
10. Round Up Your Mates for a Guinness
Un cane da pastore si esibisce durante una competizione. Invece delle pecore, però, il suo compito è guidare sette uomini attraverso un prato e allontanarli da diverse tentazioni, tra cui il tradizionale divano di fronte al televisore e delle ragazze attraenti. Alla fine il cane riesce nel suo intento, riportando questi uomini-pecora nel recinto giusto, un bar dove potranno bere una birra Guinness.
9. Three Little Pigs
Lo spot del quotidiano inglese Guardian evidenzia come una storia, in questo caso quella dei tre porcellini, possa apparire completamente diversa se analizzata da punti di vista differenti e quanto sia diventata importante l’interazione degli utenti sui social media.
8. This is SportsCenter – John Clayton
John Clayton è un analista sportivo e presentatore televisivo americano, ed è considerato una specie di guru del football negli Stati Uniti. Lo spot del notiziario SportsCenter che Clayton conduce sul canale sportivo ESPN ci mostra un suo lato inconsueto e bizzarro.
7. Dads in Briefs Campaign
«Esiste qualcosa di più umiliante di un padre che tenti di fare il simpatico davanti ai tuoi amici? Si, che lo faccia in mutande». Lo spot commissionato dall’azienda argentina di condizionatori d’aria BGH ci offre una soluzione all’annosa questione dei padri (e in generale degli uomini) che per sconfiggere il caldo girano in mutande per casa.
6. Will Ferrell for Old Milwaukee
L’attore Will Ferrell ha realizzato una serie di spot gratuiti per la birra Old Milwaukee che sono andati in onda soltanto nell’Iowa e nella zona di Davenport ma che hanno ottenuto un successo clamoroso non appena qualcuno li ha caricati su Youtube. In questo spot ambientato in Svezia e completamente nonsense Ferrell trova molto divertente una parola su un cartello.
5. Don’t Attend Your Own Funeral
Un problema apparentemente innocuo può causare un effetto domino inimmaginabile: in questo caso aspettare il ragazzo che dovrebbe riparare la tv via cavo potrebbe causare una fuga precipitosa e il fatto di partecipare al proprio funerale travestito da un’altra persona. Per lo spot il problema si può risolvere rinunciando alla tv via cavo ed abbonandosi al servizio satellitare DirecTV’s.
4. Thank You Mom
Realizzato per le Olimpiadi di Londra 2012 lo spot fa leva sulle emozioni mostrandoci gli atleti olimpici visti dalla prospettiva delle loro mamme, ovvero come dei bambini. La campagna è stata commissionata da P&G, una multinazionale che produce una vasta gamma di beni di consumo.
3. Your First Time
“La vostra prima volta non dev’essere con uno qualunque”. Lo spot realizzato da Lena Dunham (regista e attrice della serie tv Girls) per la campagna elettorale di Barack Obama gioca tutto su un doppio senso: l’attrice descrive la sua prima esperienza di voto, quando 4 anni fa votò per Obama, come se stesse descrivendo un’altra “prima volta” più canonica e invitando tutte le donne a votare Obama, non “uno qualunque”. Lo spot ha scatenato moltissime polemiche negli Stati Uniti.
2. The Next Big Thing is Already Here
Lo spot della Samsung per lo smartphone Galaxy S3 prende esplicitamente in giro non solo il suo rivale iPhone 5 ma tutti i fan della Apple, che nello spot si accalcano davanti a quelli che sembrano chiaramente degli Apple Store, con le loro cuffiette bianche, in attesa del nuovo prodotto da comprare. Poi arriva qualcuno con un S3 e improvvisamente l’interesse nei confronti dell’iPhone svanisce dato che “la prossima grande cosa è già qui”.
1. Its Halftime in America
Lo spot di Clint Eastwood per la casa automobilistica Chrysler è stato visto da milioni di americani durante l’intervallo del Super Bowl di quest’anno ed è stato amato e criticato tantissimo. Il primo posto della classifica spetta quindi a questo spot, con Clint Eastwood che con la sua voce fuoricampo sembra invitare tutti gli americani a rialzarsi dopo la crisi.