Pesce d’aprile, Samuele Bersani
La canzone citata da Matteo Renzi nel suo "concession speech"
Con trovata da entertainer, nel suo discorso da sconfitto al ballottaggio delle primarie del centrosinistra, Matteo Renzi ha citato Bersani, “ma non Pierluigi, Samuele”.
è sempre bellissima
la cicatrice
che mi ricorderà
di esser stato felice
La canzone si chiama Pesce d’Aprile ed è nel disco del 2009 di Samuele Bersani che si chiama “Manifesto abusivo”.
Oggi un albergo ad Alcatraz
domani un ostello a guantanamo
le villette degli orrori in bed & breakfast
e su Erode un bel parco tematico
l’assasinio di John Kennedy
è un musical a Broadway
si però poteva metterli
dei cuscini un po’ più morbidi
oggi un campeggio a Neanderthal
domani le terme a Chernobyl
hiroshima a pagamento come Disneyland
con dei prezzi un po’ più ragionevoli
ma è un affare se consideri
che ho bevuto più del solito
c’è un pacchetto di coriandoli
col sacchetto per il vomito
mi sembra impossibile
da non capire
è come vivere
in un pesce d’aprile
è sempre bellissima
la cicatrice
che mi ricorderà
di esser stato felice
un sole color clinica
tra le nuvole bende da togliere
all’unisono si aprono i cancelli
che sei già dentro e ormai non puoi scendere
dalle ruote panoramiche
si riprendono anche i crimini
che finiscono su internet
fra lo sport e gli spettacoli
mi sembra impossibile
da non capire
quì è come vivere
dentro un pesce d’aprile
è un gusto difficile
da definire
è commestibile
o invece mi uccide
dov’è che andiamo?
nelle sabbie mobili a smatire cellulite
fermi in coda immobili e lontano dalle uscite
mi sembra impossibile
voglio capire
è come vivere
in un pesce d’aprile
divento insensibile
devo dormire
conto le pecore
con in mano un fucile.