Le foto della Giornata mondiale contro l’AIDS
Esiste dal 1988 per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla lotta alla malattia: oggi ci sono state manifestazioni e iniziative in tutto il mondo
Oggi è la ventiquattresima Giornata mondiale contro l’AIDS, un evento dedicato alla sensibilizzazione sull’epidemia mondiale (pandemia) di AIDS, causata dal virus HIV. Secondo gli ultimi dati della UNAIDS, l’agenzia dell’ONU che si occupa di combattere la malattia, la pandemia ha causato più di 25 milioni di morti tra il 1981 e il 2008. La lotta contro la malattia, però, sta andando bene e negli ultimi 10 anni il numero di nuove infezioni è calato del 50% nei 25 paesi più a rischio.
In tutto il mondo si sono tenute oggi iniziative e manifestazioni, in particolare in quei paesi particolarmente colpiti dall’epidemia, come India, Indonesia, Pakistan e Sudafrica, che è uno dei paesi più colpiti in assoluto. In molti di questi paesi ai problemi che causa la malattia si aggiunge anche l’emarginazione sociale a cui sono sottoposte le persone sieropositive. In alcune manifestazioni che si sono tenute in India, ad esempio, i bambini sieropositivi hanno partecipato con il volto coperto, per proteggerne l’identità.
La Giornata mondiale venne inventata da due giornalisti americani che lavoravano all’ufficio stampa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, James Bunn e Thomas Netter. La data del primo dicembre venne scelta con cura: era abbastanza lontana dal Natale da non essere oscurata, ma abbastanza vicina da cadere in quel periodo, prima delle vacanze, in cui in genere i mezzi di comunicazione hanno pochi argomenti di cui parlare. Dal 1996 l’organizzazione della giornata è stata portata avanti dall’UNAIDS, tramite un’altra organizzazione, la World AIDS Campaign, che nel 2004 è diventata un’organizzazione indipendente. Lo storico simbolo della campagna è il cosiddetto Red Ribbon, un semplice nastro intrecciato di colore rosso.