Chi è Nico Stumpo
Storia breve del responsabile organizzativo delle primarie del centrosinistra: l'uomo del giorno, dopo l'intervista sui biglietti aerei
Oggi ha fatto molto parlare un’intervista al Corriere della Sera di Nicola Stumpo, detto Nico. Stumpo guida il comitato organizzatore delle primarie del centrosinistra, che a proposito della partecipazione al secondo ha detto: «se arriva uno e dice, scusatemi, ma ero a New York, ecco, questo signore deve fornirci almeno i biglietti dell’aereo». Nel pomeriggio Stumpo è tornato sull’argomento parlando a Youdem, assumendo una posizione ancora più rigida e spiegando che la registrazione al secondo turno è aperta solo alle persone che non lo hanno fatto al primo «per propria responsabilità personale: non si tratta quindi del caso di un viaggio o di una questione cambio dell’idea».
Nico Stumpo è nato 43 anni fa a Cotronei, in Calabria, un comune di circa cinquemila abitanti in provincia di Crotone noto per essere, tra le altre cose, il posto in cui nacque Giovanni Tallarico, nonno di Steven Victor Tallarico, meglio conosciuto come Steven Tyler, cioè il cantante degli Aerosmith. Dopo essersi diplomato da geometra, Stumpo si è trasferito a Roma nel 1988 per studiare ingegneria alla Sapienza. Qui si è iscritto alla Federazione Giovanile Comunisti Italiani (FGCI), partecipando in modo attivo alle attività politiche e, ha raccontato in un’intervista a Tommaso Labate, prendendosi anche la «prima manganellata da un poliziotto» durante una protesta contro il sindaco di Roma Pietro Giubilo.
Stumpo ha poi abbandonato gli studi per concentrarsi sulla politica: dopo essersi iscritto al PCI, è passato a Rifondazione Comunista e poi ai Comunisti unitari sotto la guida di Famiano Crucianelli, dov’è diventato coordinatore dei Giovani Comunisti. Nel 1997 è entrato nella Sinistra Giovanile, l’organizzazione giovanile dei Democratici di Sinistra, diventandone a 29 anni il responsabile per le politiche sociali. Con questo ruolo nel 2000 aveva proposto al congresso dei DS un documento per depenalizzare le droghe leggere e la sperimentazione dell’eroina ai tossicodipendenti sotto controllo medico. Un anno dopo, in un’intervista a Luca Telese, ha spiegato di aver fatto uso lui stesso di droghe leggere.
Al congresso dei DS del 2001, a Pesaro, Stumpo ha sostenuto Piero Fassino come segretario del partito. Nello stesso anno è diventato responsabile del tesseramento dei DS, ruolo che gli è stato affidato da Maurizio Migliavacca – la figura politica a cui è probabilmente più vicino – e che ha ricoperto fino al 2003. È stato membro della segreteria dei DS e, dopo il 2007, della direzione del PD. Stumpo ha raggiunto la prima notorietà nazionale nel 2007, quando dirigeva l’ufficio tecnico del PD con il compito di dichiarare l’ammissibilità delle candidature alle primarie fondative del partito. Stumpo aveva stabilito infatti che il leader dei Radicali, Marco Pannella, non si poteva candidare alle primarie, attirandosi molte proteste e il soprannome di Stumpotruppen da parte dei Radicali.
Nel 2009 Stumpo ha sostenuto Pier Luigi Bersani al congresso e alle primarie del Partito Democratico. In seguito alla sua vittoria è diventato responsabile dell’organizzazione del PD in segreteria nazionale. Vive a Roma, è sposato, ha due figli e tifa per la Juventus.
Foto: Nico Stumpo. La foto è stata pubblicata sulla pagina Flickr di PdNetwork