A Catanzaro si devono rifare le elezioni in 8 sezioni
Il Tar ha annullato in parte il voto delle amministrative, accogliendo i ricorsi per brogli presentati dal centrosinistra
A Catanzaro si deve tornare alle urne. È questa la decisione del Tar che, nella mattinata odierna, ha annullato lo scrutinio di otto sezioni del capoluogo calabrese invalidando, di fatto, il voto della scorsa primavera. Una sentenza attesissima, frutto dei ricorsi presentati da Salvatore Scalzo, candidato sindaco del centrosinistra che a maggio aveva perso per una manciata di voti.
Il sindaco in carica, Sergio Abramo, era stato eletto nella coalizione del centrodestra al termine di uno scrutinio infinito. La sua vittoria, con il 50.25% delle preferenze, arrivò dopo oltre 72 ore dalla chiusura dei seggi. Un risultato contestatissimo, finito nelle aule dei tribunali sin da subito. Il cetrosinistra catanzarese, infatti, tirò ballo presunte irregolarità sin da subito. Da qui il ricorso al tribunale amministrativo.E qualche settimana fa la commissione stabilì che almeno 22 persone aveva votato due volte.