Il direttore della BBC si è dimesso
Per un'inchiesta di Newsnight andata in onda il 2 novembre, in cui l'ex tesoriere del partito conservatore era stato identificato per errore come colpevole di abusi su minori
Aggiornamento: George Entwistle si è dimesso sabato sera dalla carica di direttore generale. Sul sito della BBC è stato pubblicato un comunicato di Entwistle in cui spiega che il direttore generale è «il responsabile ultimo di tutti i contenuti» e di aver deciso che, «alla luce degli inaccettabili standard giornalistici della puntata di Newsnight andata in onda venerdì 2 novembre», «la cosa più giusta da fare» è lasciare il posto di direttore generale. Entwistle era in carica dai primi di luglio 2012.
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George Entwistle, il direttore generale della BBC, si è scusato per un’inchiesta del programma Newsnight su un caso di abusi su minori, in cui è stato coinvolto, erroneamente, l’ex tesoriere del partito conservatore Alistair McAlpine, ammettendo di non essere a conoscenza di quanto è stato messo in onda. Anche la stessa rete ha pubblicato un comunicato di scuse.
Entwistle ha descritto oggi quella puntata di Newsnight come «inaccettabile» e che soprattutto «non doveva andare in onda». Ha minacciato i giornalisti del programma di sanzioni disciplinari, ma ha negato l’ipotesi di chiudere la trasmissione o di rassegnare le dimissioni.
Negli ultimi tempi la BBC e il programma di approfondimento Newsnight in particolare sono stati al centro di pesanti critiche: prima per lo scandalo dell’ex presentatore Jimmy Savile, sospettato di decine di abusi sessuali e per un’inchiesta su di lui insabbiata dall’ex direttore del programma Peter Rippon, che si è dimesso. Poi per aver mandato in onda un’intervista, il 2 novembre scorso, di una delle persone vittime di abusi sessuali in un orfanotrofio nel Galles del Nord negli anni Settanta e Ottanta: ne veniva fuori un’accusa pesante nei confronti di un ex politico di alto livello del partito conservatore, la cui identità però i giornalisti del programma non avevano voluto rendere pubblica ritenendo insufficienti le loro prove.
Subito dopo la puntata, erano iniziate a circolare su internet varie ipotesi sull’identità del politico: Messham, la vittima degli abusi, aveva inizialmente confermato quella che lo individuava in Alistair McAlpine. Poi però ha detto al Guardian, in un servizio pubblicato ieri, di essersi sbagliato a identificare il pedofilo: si era convinto che si trattasse di McAlpine in base a una foto mostratagli dalla polizia negli anni Novanta. L’ex tesoriere del partito conservatore ha negato pubblicamente ogni accusa e ha avviato un’azione legale contro la BBC per diffamazione.
Va comunque ricordato che nella puntata di Newsnight non era stato fatto nessun nome, proprio perché i giornalisti non avevano prove a sufficienza di quanto sostenesse Messham. L’accusa che viene rivolta a Entwistle però è che in questo succedersi di eventi e accuse, lui, il direttore generale della BBC dal luglio scorso, non si sia accorto di nulla: non era a conoscenza del contenuto della puntata andata in onda il 2 novembre, né del servizio del Guardian di ieri.
Per ora Entwistle ha ordinato la sospensione immediata di tutte le inchieste di Newsnight, ammettendo che l’azienda sta attraversando una «brutta crisi» di credibilità e ha incaricato il direttore della BBC scozzese Ken MacQuarrie di preparare un rapporto su tutto quello che è successo prima e durante la puntata di Newsnight del 2 novembre.
Foto: George Entwistle, direttore generale della BBC (Macdiarmid/Getty Images)