Obama ha già votato, a Chicago
E ha invitato i suoi sostenitori a fare lo stesso
Ieri il presidente degli Stati Uniti Barack Obama è tornato a Chicago per votare per le elezioni del 6 novembre. Molti americani infatti stanno già votando grazie alla pratica dell’early voting, il voto in anticipo, che sta diventando sempre più diffusa negli ultimi anni e in molti stati è aperta a tutti gli elettori che vogliano servirsene, non solo a quelli che sanno di avere un impedimento il giorno del voto. Obama ha votato al Martin Luther King Community Center e ha anche scherzato con i funzionari elettorali nel presentare la sua patente, invitandoli a non tener conto del fatto che non avesse «capelli bianchi nella foto». Poi ha aggiunto: «Non posso dirvi per chi ho votato. Ma vi apprezzo tutti. È bello essere a casa, nel mio quartiere».
Dopo aver votato Obama è andato a far visita a un comitato elettorale a Hyde Park, sempre a Chicago, dove ha incontrato i volontari della sua campagna. È ripartito da Chicago sull’Air Force One due ore dopo l’arrivo. Obama è il primo presidente americano a votare in anticipo personalmente. Il presidente ha invitato i suoi sostenitori – soprattutto quelli degli stati in bilico – a seguire il suo esempio e andare a votare prima del 6 novembre, per non rischiare di avere contrattempi il giorno del voto.
– Che cos’è l’early voting e quali conseguenze politiche ha
– Chi vincerà tra Obama e Romney