35 manifesti elettorali americani
Duecento anni di comunicazione politica ed elezioni per la Casa Bianca, in formato poster
di Arianna Cavallo
Al di là del loro esito finale, tra le moltissime cose per cui si ricordano le campagne elettorali americane – aneddoti, dati, storie laterali, scoop giornalistici – un posto importante è occupato dai materiali di campagna elettorale e dai manifesti in particolare. Da quello disegnato da Shepard Fairey per Barack Obama nel 2008, che è diventato uno degli stili grafici più citati dei nostri giorni, a quello di Jimmy Carter ritratto come una specie di Gesù Cristo contemporaneo, ce ne sono moltissimi entrati nella storia culturale degli Stati Uniti. Gerald Ford preferì assumere i panni di Fonzie di Happy Days, mentre il ritratto di Abraham Lincoln venne usato per pubblicizzare pacchetti di sigarette durante la campagna elettorale del 1859. La Library of Congress conserva gran parte dei manifesti, che sono stati raccolti nel libro Presidential Campaign Posters: Two Hundred Years of Election Art uscito negli Stati Uniti nel maggio scorso.