Paesaggi con cose

Rune Guneriussen è un fotografo e artista norvegese che ha studiato al “Surrey Institute of Art & Design” in Inghilterra e che ha esposto in diverse gallerie d’Europa. A partire dal 2005 lavora sovrapponendo due differenti espressioni artistiche, la scultura e la fotografia, creando delle installazioni con oggetti di uso quotidiano all’interno di paesaggi naturali e incontaminati. Il suo obiettivo è realizzare un perfetto equilibrio fra il paesaggio, le strutture artificiali create dalle lampade, dai mappamondi, dai telefoni o dalle sedie, quali uniche tracce della presenza dell’uomo, e il lavoro stesso dell’artista.

In questo procedimento gli oggetti, la loro storia e lo spazio circostante sembrano prevalere sul tempo e l’istante dello scatto. I suoi lavori non sono infatti costruiti per essere guardati dal vivo, ma scompaiono nel giro di poche ore: e le fotografie rappresentano la realtà stessa dell’installazione, ne testimoniano una semplice fase. Le sue immagini, piene di luce e colori, sembrano aprire a mondi poetici, surreali e fiabeschi. Le installazioni spesso richiedono una notevole complessità tecnica, a causa delle dimensioni o dovendo essere realizzate in luoghi molto isolati, freddi e pieni di neve.