Obama nell’Iowa
Gasato dal successo nel dibattito, quasi rockstar, ha preso in giro Romney sui "raccoglitori pieni di donne"
Ieri c’è stato il secondo dibattito tra Barack Obama e Mitt Romney nella campagna elettorale alle presidenziali del 6 novembre prossimo, in cui il presidente in carica sembra aver avuto la meglio sul proprio rivale, a detta della gran parte degli osservatori e degli analisti. E oggi, in un comizio tenuto a Cedar Rapids, nello stato dell’Iowa, Obama è apparso altrettanto aggressivo e lanciato: ha riproposto la risposta di Romney sul tema del diritto delle donne di essere pagate quanto gli uomini, a parità di incarico, rimarcando la goffaggine del suo avversario (che aveva raccontato di “raccoglitori pieni di donne”, espressione già diventata un tormentone) e dicendo che lui non ha bisogno di rivolgersi a gruppi di associazioni femminili per aiutarlo a trovare donne «di talento, formidabili e giovani».
Romney aveva raccontato di quando era governatore del Massachusetts, usando un’espressione sgangherata che è stata immediatamente fonte di battute in rete: ha raccontato che cercando delle persone con precise competenze a cui affidare incarichi, i suoi assistenti gli presentarono una lista di soli candidati uomini. E così, decise di chiedere in giro e darsi da fare per cercare donne che fossero «qualificate abbastanza da poter far parte della squadra».
Romney ha spiegato di essersi rivolto a diversi gruppi e associazioni di donne «chiedendo aiuto» e che questi gruppi gli portarono «raccoglitori pieni di donne». Oggi Romney, in un comizio tenuto a Chesapeake, in Virginia, è tornato sulla questione per cercare di riprendersi dalla risposta data ieri, parlando del suo programma per l’adeguamento dei salari delle donne. E su YouTube la sua campagna ha pubblicato un video in cui una serie di donne raccontano l’umanità e la sensibilità che hanno trovato in lui lavorandoci insieme.
Il comizio di Obama è stato diretto soprattutto a cercare di convincere la parte di elettori ancora indecisa, riprendendo i punti vincenti del dibattito di ieri: oltre al tema dell’adeguamento dei salari, Obama ha attaccato Romney dicendo che non ci si può fidare del suo piano per abbassare le tasse, perché non contiene nulla di specifico. E criticandolo per la sua volontà di aumentare le tasse alla classe media, abbassandole ai ricchi. E sarebbe questo l’unico punto del programma di Romney e non cinque come sostiene il candidato repubblicano, ha detto Obama.
Foto: Barack Obama (David Greedy/Getty Images)