Di Pietro ora vuole partecipare alle primarie
E chiede di non essere escluso dalla coalizione di centrosinistra
Antonio Di Pietro ha diffuso la lettera che segue, inviata ai segretari di Partito Democratico, Sinistra Ecologia Libertà e Partito Socialista Italiano con la richiesta di partecipare, in qualche forma, alle prossime elezioni primarie.
Gent.mi Segretari,
il partito “Italia dei Valori”, che mi onoro di rappresentare, si riconosce nella “Carta di intenti” nella sua versione varata dai partiti PD – SEL – PSI.
Italia dei Valori prende però atto che, secondo quanto previsto dal documento “Modalità per la presentazione delle candidature”, a noi fatto pervenire, risulta quanto segue:
– art. 3: “non possono candidarsi alle primarie …coloro che svolgono attività politica di organizzazione e sostegno ad altri partiti…”;
– art. 4. “Il Collegio dei Garanti per le Primarie si riserva di valutare l’esclusione di quelle candidature ritenute manifestamente non accoglibili in quanto di noti dirigenti e/o ispiratori ovvero di iscritti appartenenti a movimenti politici o partiti non facenti parte della coalizione Italia bene comune”.Non spetta a noi entrare nel merito di tali scelte che impediscono all’IDV, addirittura con la previsione di una specifica clausola ad excludendum, di partecipare alle primarie, ma ci permettiamo di far rilevare che bisognerà in qualche modo risolvere la dicotomia che esiste fra la “Coalizione Bene Comune”, di cui si fa riferimento nella vostra documentazione, e la “Coalizione di Centrosinistra”, di fatto e di diritto esistente nel panorama politico-istituzionale italiano e di cui fa parte pure il partito “Italia dei Valori”. In particolare, ricordo che IDV è già presente in molte realtà territoriali in unione ai partiti che rappresentate e, soprattutto, segnalo che (pressoché contestualmente alle elezioni politiche nazionali e probabilmente in un unico “election day”) si voterà per le elezioni provinciali e comunali di molte città (fra cui la città metropolitana di Roma) e per quelle regionali del Lazio, del Friuli Venezia Giulia e della Lombardia, tutte realtà queste ove non solo siamo già in una coalizione comune, ma abbiamo già concordato di ripresentarci insieme.
Ciò premesso e rimarcato, IDV, pur avendo già organizzato in queste ore la raccolta delle 20.000 firme previste per presentare una propria autonoma candidatura, non intende forzare la mano con la presentazione non concordata di tale candidatura e ciò al fine di evitare ulteriori incomprensioni all’interno della “Coalizione di Centrosinistra” di cui tutti noi facciamo parte.
Chiediamo, però, formalmente che – nei modi che riterrete più opportuni ma comunque in tempi compatibili con le imminenti scadenze elettorali sopraindicate – vi siano fra noi incontri chiarificatori, onde evitare che divisioni interne al Centrosinistra possano riportare al Governo un Centrodestra berlusconiano che tanti danni ha provocato al Paese ed alla credibilità delle istituzioni.
Chiediamo, altresì, chiarimenti in ordine alla possibilità per IDV di poter partecipare alle Primarie – pur senza esprimere propri candidati – con proprie mozioni di sostegno alla sopraindicata “Carta di Intenti”.
Restiamo in attesa dei chiarimenti richiesti e cogliamo l’occasione per porgere cordiali saluti e “buone primarie”.
Cordialmente
Antonio Di Pietro – Presidente Italia dei Valori
foto: Roberto Monaldo / LaPresse