Il Fatto contesta i dati Audiweb
Ovvero quelli che sanciscono che traffico hanno i siti internet: e dice che anche l'AgCom non ne sarebbe convinta
A partire da una richiesta di maggiore chiarezza e affidabilità che verrebbe dall’Agenzia delle Comunicazioni, il Fatto racconta delle proprie perplessità sulle rilevazioni dei dati di traffico online affidate al sistema Audiweb (che è l’Auditel di internet, per capirsi: a cui si affida anche il Post, condividendo spesso le perplessità), e ne illustra il funzionamento.
Sul funzionamento dell’Audiweb e sui dati relativi al traffico internet, ci siamo interrogati anche noi dopo aver visto i dati diffusi nei giorni scorsi dal Sole24Ore (poi ripresi anche da Dagospia), secondo cui il fattoquotidiano.it risulta in netto calo così come tutti gli altri siti di news, ad eccezione del quotidiano di Confindustria e pochi altri. Eppure, secondo i dati forniti dal servizio di statistiche Google Analytics (grafico in alto) il sito del Fatto Quotidiano ha registrato da gennaio a luglio 2012 un aumento del 64,88% dei visitatori unici rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (37.245.001 utenti unici rispetto ai 22.594.422 del 2011).
Secondo i dati del Sole, invece, la media giornaliera degli utenti unici del fattoquotidiano.it è a -13,2% rispetto allo scorso anno (periodo gennaio-luglio 2011/2012 – 296.457 VS 275.108). Mentre secondo Google Analytics è cresciuta del 27,39%, passando dai 324.875 del 2011 ai 413.859 del 2012. Come mai una differenza così marcata? Abbiamo deciso di chiederlo direttamente all’Audiweb, che come prima cosa ha specificato come non sia tecnicamente corretto effettuare confronti fra i dati mensili come quelli pubblicati dal Sole24Ore. I cosiddetti “perimetri di ricerca”su cui si basano i dati, infatti, variano nel tempo e la cosa è evidenziata chiaramente nell’avviso che accompagna i report: “Avvertenze per la comparazione dei dati di brand audienze con le relative serie storiche”. Audiweb ci ha quindi fornito le variazioni di crescita rilasciate dai suoi consulenti scientifici, elaborazioni effettuate a “perimetro di ricerca costante” secondo cui la media giornaliera degli utenti unici di luglio 2012 su luglio 2011 ha una flessione più contenuta: – 4%,6% (251.000 VS 263.00). Guardando invece i dati mensili la percentuale di crescita è sempre positiva.
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