La conferenza del Labour, a Manchester
Foto dal congresso annuale dei laburisti britannici, tra baci, sorrisi, discorsi e scale mobili: oggi il segretario Miliband ha fatto un discorso molto apprezzato
È in corso in questi giorni a Manchester, nel Regno Unito, la conferenza annuale del Partito Laburista britannico. La conferenza, o congresso, si tiene ogni anno e ha lo scopo di discutere e definire la linea politica del partito: i delegati sono eletti dalle sezioni locali del partito, dai sindacati e dai circoli socialisti affiliati al partito. Durante i lavori vengono discusse e approvate mozioni tematiche che hanno valore di indirizzo politico, ma che raramente sono effettivamente vincolanti per il partito: specie quando è al governo, visto che la legge britannica prevede che il governo del paese debba perseguire l’interesse generale e non possa ritenersi vincolato agli accordi presi con un gruppo “privato”.
Oggi alla conferenza del partito ha parlato il segretario Ed Miliband, 42 anni, e il suo discorso è stato accolto da pareri quasi unanimemente positivi sulla stampa e sui social network. Miliband non ha mai brillato per la sua arte oratoria e per mesi è stato preso in giro per il suo atteggiamento impacciato e poco sicuro di sé, ma secondo Andrew Sparrow sul Guardian “questo discorso metterà a tacere i suoi critici, almeno per un po’”. Il discorso è stato fatto a braccio, senza appunti e senza gobbo elettronico, e nonostante questo Miliband se l’è cavata molto bene.
Il testo del discorso non conteneva novità concrete in termini di policy ma, dice Sparrow, Miliband “è riuscito a mantenere una posizione centrista senza rinunciare all’ambizione, annunciata lo scorso anno, di ridisegnare il capitalismo”. Miliband ha ribadito il suo impegno a tenere unito il paese, ha confermato le sue critiche feroci alle banche e al sistema finanziario ma ha rigettato l’idea del Labour come partito soltanto di una fascia sociale o di un interesse particolare:
«Dobbiamo essere il partito del settore privato quanto del settore pubblico. Il partito della piccola impresa che sopravvive a fatica. Il partito del sud e il partito del nord. Il partito della classe media sempre più piccola e martoriata. Questo partito non ha un futuro come partito di un singolo gruppo di interesse di questo paese»
Miliband si è poi rivolto direttamente a chi alle elezioni nel 2010 votò per David Cameron, dicendo di capire «perché lo avete votato e perché avete voltato le spalle al governo laburista» e che a questo punto si può concludere che la fiducia che i cittadini hanno accordato a Cameron è stata malriposta. La conferenza dei laburisti andrà avanti fino al 4 ottobre.