La vita nell’Artico
Il bellissimo reportage di Nicolas Mingasson dall'estremo nord della Siberia, esposto in questi giorni a Cortona
Nicolas Mingasson è un fotografo francese che si occupa di luoghi dove le persone vivono in situazioni estreme. Ha iniziato come fotografo professionista nel 1992, quando ha lavorato sulla guerra civile in Bosnia-Erzegovina. Negli ultimi anni si è dedicato interamente alla popolazione indigena della regione artica, in particolare nella regione del Nord Tajmyr, all’estremo nord della Siberia: una delle regioni più remote e isolate del mondo, in cui vivono comunità autoctone che lottano – oltre che per la sopravvivere – per preservare le loro tradizioni e il loro stile di vita.
Dopo aver viaggiato per circa 15 anni attraverso queste zone, Mingasson ha deciso di dedicarsi a un reportage dal titolo “Portraying the Arctic“, che nel 2013 si arricchirà grazie alla consulenza di un etnologo, Yann Borjon-Privé. L’idea è condurre alcune spedizioni etno-fotografiche per costruire un ritratto delle popolazioni in un momento particolarmente critico della loro storia, condizionato dai cambiamenti climatici, dalla competizione per le risorse naturali e dal rinnovato interesse strategico nella regione che ne sta conseguendo. Mingasson ha intenzione di portare avanti fino al 2015 questo progetto, che assomiglia molto alle grandi spedizioni scientifiche del passato, e nel frattempo sta raccogliendo le fotografie in un sotto-progetto che ha intitolato “Arctic Sentinels”, una serie di ritratti e fotografie di paesaggio sempre scattate nella regione e in bianco e nero (come tutti i suoi lavori).
L’idea di Mingasson è sensibilizzare rispetto a temi precisi: lo sfruttamento delle risorse e la conservazione della cultura. Tutto il viaggio è autofinanziato attraverso un portale di crowdfunding per il fotogiornalismo e la fotografia. È possibile seguire la spedizione sul blog dedicato al progetto. Molti dei lavori di Mingasson sono raccolti e pubblicati in libri di fotografia monografici sull’argomento. Questo video racconta gli obiettivi e le idee sul progetto.
La mostra “Portraying the Arctic” al momento è allestita a Cortona, nell’ambito di Cortona On the Move, il festival di fotografia che si occupa di viaggio. È in corso a Milano, invece, la mostra alla Fondazione Forma, Child survival in a changing climate, che si occupa di temi simili in giro per il mondo, con le foto di Luca Catalano Gonzaga.
Altri progetti dal Festival di fotografia di Cortona pubblicati sul Post:
– Il progetto Space ProjectLe di Vincent Fournier che raccontano il mondo dello spazio sulla terra
– I baci dalla provincia: La mostra di Simone Massera, vincitore del circuito Off del festival di fotografia di Cortona, fatta di cartoline di posti non da cartolina
– Il progetto American Faith del fotografo americano Christopher Churchill
– Da soli: il reportage sugli eremiti contemporanei di Carlo Bevilacqua